Terzini Inter, dal 2010 è ‘fascia’ di conquista

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Terzini Inter, dopo il 2010 sulle fasce c’è carenza

Terzini Inter, il vuoto post Zanetti

Il succedersi di giocatori sulle fasce difensive nerazzurre nel periodo post triplete è un chiaro indicatore. Continuare a cambiare per, di fatto, non cambiare niente. Detto che il ruolo di terzino è il più difficile da coprire per qualsiasi rosa, data la scarsa reperibiltià di seri interpreti del ruolo, la dirigenza nerazzurra ha preso clamorosi abbagli dopo la vittoria della Champions. Zanetti e Maicon sono senza dubbio difficilmente rimpiazzabili, ma la schiera di giocatori mediocri succedutisi in quel ruolo è francamente eccessiva. Anche il budget utilizzato non è stato indifferente. Su tutti spiccano Alvaro Pereira e Jonathan, arrivati dal Sudamerica come futuri campioni e rivelatisi, tuttavia, calciatori non sicuramente adatti a giocare ad altissimi livelli. Hanno vissuto la stessa situazione Schelotto, Nagatomo e Santon. Anche i giovani della primavera si sono rivelati inadatti, pure se considerati ottimo prospetti, come Ibrahima Mbaye. Nell’annata 2013/2014 gli acquisti di Campagnaro e D’ambrosio parevano poter dare esperienza e qualità alla rosa, i risultati non furono quelli sperati.

Terzini Inter, la situazione attuale

Fino ad arrivare al 2015/2016, l’annata in cui finalmente si pensava di aver sistemato le fasce laterali, con gli innesti di Montoya dal Barcellona e Alex Telles dal Galatasaray. Nulla da fare, esame non superato ed entrambi rispediti al mittente. In questa stagioni si è provato con Ansaldi, acquisto che per ora non ha dato i risultati sperati. Dopo l’addio delle due colonne Zanetti e Maicon, i terzini nerazzurri stanno attraversando annate di buio assoluto. Per il mercato di Gennaio pare che la dirigenza voglia e debba mettere mano proprio a quel reparto, con Darmian del Manchester United come nome in cima alla lista dei desideri. Un giocatore di qualità, che sarebbe anche in completa sintonia con il progetto di italianizzazione della rosa, avviato con Eder e Candreva.