Football Leaks, il nuovo caso che può scuotere il calcio mondiale. Attraverso una segnalazione anonima infatti, alcune testate europee, tra le quali quella italiana L’Espresso, stanno svelando un incredibile mondo fatto di holding, conti bancari esotici e fondi davvero strani.
FOOTBALL LEAKS, KOVACIC COINVOLGE L’INTER?
Mateo Kovacic è stato acquistato dall’Inter per 11 milioni di euro, mentre nell’estate del 2015 il Real Madrid decide di comprarlo per 29 milioni di euro più 6 milioni di bonus. Quando fu però venduto ai nerazzurri, parte del cartellino di Kovacic apparteneva a un fondo d’investimento di Hong Kong e chiamato Profoot International Limited, dai proprietari sconosciuti. Fu il direttore sportivo della squadra croata, Zdravko Mamic, a dirigere le operazioni. Un tizio oggi accusato dai magistrati dell’Antimafia croata di aver realizzato dei guadagni illeciti, non l’ultimo dei puliti insomma. La Asa International, sua agenzia, è quella che gestisce Kovacic e altri giocatori croati come Modric, altro nome che circola nell’inchiesta. Oltretutto a marzo del 2015 il 50% del suo cartellino viene trasferito per la cifra simbolica di 1 euro dal fondo di Hong Kong a un altro fondo registrato nel Regno Unito. La società nerazzurra ignorava però tutto ciò dal momento che ha dichiarato a L’Espresso che l’ acquisito fu dalla Dinamo Zagabria per il 100 per cento dei diritti economici e sportivi del giocatore.
Altri nomi coinvolti sono quelli di Alex Sandro, Higuain, Dybala e Iturbe. Quindi il nome delle squadre si allarga anche a Roma, Juventus, Napoli, Palermo etc. Questa inchiesta sconvolgerà davvero il calcio? E quali conseguenze potrebbe avere su quello italiano?