Laxalt all’Inter, non era destino sin da subito. In altri termini, l’agente dell’uruguaiano, Vincenzo D’Ippolito, spiega il suo approdo al Genoa, tornando ai primordi della trattativa ai microfoni di Calciomercato.com.
“L’Inter nel mercato estivo aveva la necessità di un esterno basso, quindi Laxalt non serviva. Quindi ha scelto di inserire il suo cartellino nella trattativa col Genoa per Ansaldi”.
“Al Genoa sta facendo benissimo da esterno, perché corre per 90′. Il suo ruolo naturale è pero quello di mezzala, e credo che all’Inter potesse essere utile, in particolare con Pioli. Ma quest’estate c’era un altro allenatore, quindi non si può parlare di rimpianti per non essere rimasto in nerazzurro”.
“Tornando ai primordi, posso dire che l’Inter non ha mai comunque avuto intenzione di acquistarlo per tenerlo. L’idea dell’Inter era quella di comprare il giocatore per prestarlo e valutarlo nel campionato italiano. Lo ha pagato relativamente poco, circa 2,3 milioni, ma ha scelto di fargli compiere un percorso che era chiaro fin dal momento del suo acquisto”.
This post was last modified on 14 Dicembre 2016 - 19:44