La storia tra Sassuolo e Inter è breve e recente, ma ricca di aneddoti, ribaltoni e qualche punto fisso. Uno di questi, è l’orario del match tra le due squadre. In ben due occasioni su tre i neroverdi e i nerazzurri si sono dati battaglia nell’orario di pranzo della domenica: ormai una consuetudine radicata della nostra Serie A.
La prima volta fu nell’ormai lontano settembre del 2013, con Mazzarri e il suo 3-5-2 che stritolarono l’ambiziosa neopromossa di Eusebio Di Francesco. Un 7 a 0 senza appello, una partita dominata fino alla fine che testimoniò le ultime reti di Diego Milito in maglia nerazzurra. Chi l’avrebbe detto che, appena due anni dopo, le due compagini avrebbero addirittura lottato e raggiunto i medesimi obiettivi (qualificazione in Europa League)?
3 a 1. Un altro punto fisso di questa sfida oltre al 7 a 0 e all’orario delle 12 e 30. Lo scorso anno, infatti, ultima giornata di campionato, i Di Francesco Boys conquistarono la terza vittoria di fila contro l’Inter, portando il bilancio complessivo in pieno equilibrio. Una partita che non valeva nulla per Mancini e compagnia, ma che consentì al piccolo gioiello di Squinzi, presidente milanista, di centrare una straordinaria qualificazione in Europa. Ora Pioli, ex di turno, è chiamato a invertire la rotta recente e a fare in modo che l’Inter torni a dettare legge. C’è bisogno di un nuovo ribaltone statistico per un ribaltone totale in classifica.
This post was last modified on 17 Dicembre 2016 - 19:01