Anche Felipe Melo ha parlato dopo la vittoria dell’Inter sul Sassuolo. Il brasiliano, espulso nel finale, si è espresso sul suo recente periodo, pieno di tanta panchina e tribuna. Nell’intervista Melo ha detto qualche parola anche riguardo il campo e i due gialli, che gli sono costati l’espulsione. Salterà la Lazio.
Ai microfoni di Inter Channel, il giocatore nerazzurro ha parlato del suo stato di forma e della partita. “Con il Genoa abbiamo sofferto tanto, ma siamo riusciti a portare a casa i tre punti. Oggi abbiamo dimostrato quella stessa voglia di vincere, ma con miglioramenti sul piano tecnico. Grandissimo lavoro, soprattutto in difesa. Ora subiamo meno gol. Abbiamo vinto, meritatamente, senza prendere il gol. Abbiamo avuto tanti occasioni, l’importante è aver vinto. Ci siamo detti che se non subiamo gol uno lo facciamo. Abbiamo lottato su ogni pallone, cosa che prima non facevamo. C’è stato spirito di sacrificio, siamo sulla strada giusta. Ora pensiamo alla Lazio.
Ringrazio Dio, ho trascorso dei brutti momenti in cui non venivo neanche convocato. Io, però, sono un professionista serio, ho aiutato la squadra anche se non giocavo. Sapevo sarebbe arrivato il mio momento, e quindi ringrazio Dio, per la vittoria e per questo momento. Gabigol ha qualità, è normale per un giocatore che viene dal Brasile. Il campionato italiano tatticamente è il più difficile al mondo da giocare. Normale fare fatica, ma ha qualità. In allenamento si impegna sempre, sono contento che ha giocato. Il cartellino dimostra la sua voglia di vincere ed aiutare i compagni.
Manca ancora molto, dobbiamo giocare contro la Lazio. Sarà difficile, ci vorrà la cattiveria delle ultime tre partite. Ora la stiamo tirando fuori. Abbiamo qualità e giocatori importanti, ma non basta, bisogna mettere il cuore nelle scarpe, dobbiamo continuare così. Inutile vincere oggi se non si vince la prossima. Salterò la partita, l’anno scorso feci una brutta entrata, oggi ho preso una gomitata in faccia e una scivolata da dietro. Nel secondo tempo il mio primo cartellino giallo ci stava, sul secondo meglio che non parlo. L’arbitro, secondo me, ha sbagliato, e ci sta, anche lui è umano. Vittoria meritata.