Non solo Murillo. Poco prima dell’inizio di Sassuolo Inter, anche Ausilio ha detto la sua, in particolare sul fondamentale incontro dei nerazzurri. Spazio, però, anche al mercato, con domande in particolare su Jovetic e Gabigol.
Ai microfoni di Premium Sport poco prima di Sassuolo-Inter, Piero Ausilio ha commentato l’imminente sfida di campionato. Domande anche sulle future strategie di mercato dei nerazzurri. “Devo ancora fare regali di Natale, ma parlo di quelli ai miei parenti. Oggi una vittoria sarebbe importante. Dobbiamo sempre guardare in casa nostra, ma le prime otto che si scontrano tra di loro è uno scherzo del calendario da sfruttare. Pensiamo a questa partita, per vincere e magari giocare bene. Spesso, se si gioca bene, si porta a casa il risultato.”
Su Jovetic: “Non esiste all’Inter una squadra fatta dai giocatori, se tre allenatori non lo hanno schierato è per motivazioni tecniche. Stevan si allena bene, è un ottimo ragazzo, un patrimonio dell’Inter. La sua assenza è dovuta a scelte tecniche. Poi conosco Ramadani, è un ottimo agente che fa il suo lavoro. Io, però, difendo la società. Tutti lavorano per il bene dell’Inter.”
Su Gabigol: “Ogni giorno capisce qualcosa in più, ci sta mettendo tanto impegno. Ci sono tante partite e magari troverà spazio all’Inter, ma se dovesse chiedere di andare via concorderemo la strada migliore per lui. Piano piano coinvolgeremo tutti, anche Banega. Pioli sta facendo un ottimo lavoro, oggi ha scelto alcuni giocatori, ma chi non dovesse giocare troverà comunque il modo di rendersi utile in futuro. Le qualità di Ever non si discutono, è un giocatore molto forte.
Serve un centrocampista davanti alla difesa, ma si può trovare gente solo in prestito. A giugno si può parlare di un arrivo a lungo termine. Ogni ds lavora per impostare la squadra a lungo termine. Suning si aggiungerà come sponsor al nome del presidentissimo Angelo Moratti, questo è sicuro.”