La presenza di Suning nell’Inter diventa sempre più tangibile. Afferma la rosea odierna. Suning sponsor, dopo aver salutato il Ceo Michael Bolingbroke per insediare Liu Jun e soprattutto lasciato al figlio Steven il comando operativo del pianeta Inter, il boss Zhang Jindong diventa sponsor ufficiale della sua nuova creatura. Il nome del colosso della vendita al dettaglio di prodotti elettronici ed elettrodomestici non comparirà più soltanto allo stadio. Si prenderà anche ogni spazio della Pinetina e il cosiddetto “training kit”, cioé tutto quanto riguarda le maglie e tute da allenamento. Novità importante a livello finanziario, visto che l’accordo porterà nelle casse nerazzurre circa 15 milioni l’anno. Anche di più di quelli che garantisce il main sponsor Pirelli: 11,5 più bonus. Una svolta anche in chiave fairplay, visto che per pareggiare il bilancio al 30 giugno prossimo, come da accordi con l’Uefa, l’aumento dei ricavi permette di non pensare soltanto all’abbattimento dei costi.
Su iniziativa del dipartimento commerciale, già da un paio di giorni il nome Suning è comparso sui gonfaloni all’interno del Centro Sportivo Angelo Moratti. A breve l’”invasione” diventerà più massiccia. Che continuerà ad avere anche il nome dell’indimenticato patron della Grande Inter, padre di Massimo. Oltre che nei comunicati stampa e nelle aree interne al centro, la scritta Suning entro un paio di mesi comparirà anche all’esterno della Pinetina. Con visibilità garantita pure dai collegamenti televisivi che si svolgono fuori dal centro. Suning.com, quotata in Borsa, riempirà il vuoto contrattuale legato al “training kit”. Sarebbe riduttivo definirlo solo in maglie da allenamento. Pirelli al tempo del rinnovo aveva rinunciato a questa opportunità. Questa riguarda anche le pettorine nelle partitelle e l’abbigliamento informale con cui la squadra affronta le trasferte.
E oggi con il gruppo a Reggio Emilia ci sarà anche Zhang Steven. Che vuole una vittoria che manca dal 21 settembre. Pioli ci prova con 11 uomini praticamente certi (ballottaggio Melo-Kondo). Il modulo che si adatterà ai movimenti del Sassuolo, passando quindi dal 3-4-2-1 al 4-2-3-1 a seconda degli esterni emiliani.
This post was last modified on 18 Dicembre 2016 - 10:35