CR7 Inter poteva davvero essere una realtà. A svelarlo è Luisito Suarez dalle pagine di Marca.
“Insistetti a lungo con la dirigenza, ma nessuno mi ascoltò”
Suarez ha ammesso che quando il fenomeno portoghese era solamente un promettentissimo sedicenne fu ad un passo dal portarlo in nerazzurro: “Mi ero già incontrato con la famiglia, avevamo addirittura già parlato di termini economici per il suo trasferimento. Era una opportunità concreta e da cogliere al volo. Lo guardai in amichevole e rimasi estasiato, fece un goal alla Ronaldo (il fenomeno).
CR7 INTER, OCCASIONE SFUMATA
Era già un prototipo di campione. Lo proposi alla dirigenza, quattro o cinque volte, ma nessuno mi diede ascolto. Quando si accorsero dell’errore Cristiano ormai era già al Manchester United. Non essere riuscito a convincere l’Inter a portarlo in Italia rimarrà sempre il più grande rimpianto della mia vita”.