Simone Inzaghi, sorpresa di inizio stagione con la sua Lazio, ha parlato alla vigilia di Inter-Lazio in quel di Formello. Tanti elogi per la sua squadra, ma anche per l’Inter e per Pioli, che ha avuto modo di conoscere dall’inizio:
“Con le big non abbiamo fatto male. Contro Milan, Juve e Roma abbiamo commesso qualche errore, ma anche la Fiorentina è una grande. Era prima l’anno scorso con l’Inter nel girone d’andata. Siamo calati un po’ nella ripresa contro i viola, ma abbiamo tenuto. Adesso con i nerazzurri è un altro scontro diretto. Lavoriamo sodo, vogliamo chiudere al meglio il girone d’andata. Abbiamo riportato un po’ di entusiasmo nell’ambiente, i tifosi ci stanno vicini. Manca intanto l’Inter per chiudere l’anno, siamo in una buona posizione, ma il difficile viene adesso. Vogliamo rimanere lassù. Voglio chiudere il 2016 con un risultato positivo, ma non sarà facile contro un’Inter che ha investito tanto e che ha preso un ottimo allenatore che conosco molto bene”.
Inzaghi teme l’Inter, non si fida della loro classifica e conosce molto bene alcuni dei loro segreti:
“E’ una partita diversa, lui è un’arma in più per l’Inter, che ha già una rosa lunga. E’ una gara difficile, ma siamo pronti ad affrontarla. Penso che i nerazzurri siano costruiti per lottare per i primi tre posti. Hanno speso tanto e sono una squadra blasonata. L’Europa League e gli infortuni ne hanno condizionato il cammino. Candreva lo rivedrò con piacere così come Stefano. Con Antonio ho avuto un ottimo rapporto, mi ha dato tanto nelle ultime 7 sfide dell’anno scorso”.