Conferenza Pioli “Risultati o bel gioco? Sempre i primi e non solo domani, l’imporante è non subire goal”

Stefano Pioli ha parlato prima di Inter-Lazio nella sala conferenze di Appiano Gentile. Queste le sue parole, sui più diversi argomenti:

“Cosa ne pensa delle accuse del procuratore di Jovetic?

Se ne è parlato troppo e non andrò oltre. Io ho sempre convocato e convocherò chi mi dà garanzie sia tecniche che mentali.

Stravolgerai perchè lo vuoi o perchè sei obbligato dalle squalifiche?

Abbiamo una rosa competitiva, attrezzata e che può fare bene a seconda dei moduli o dei giocatori che scenderanno in campo. Credo che chiunque manderò in campo possa far bene. 

Quanto vale l’impegno di domani?

Molto, perchè possiamo recuperare punti su un avversario diretto e perchè la Lazio è un cliente difficile. Sappiamo però che è l’ultima dell’anno solare, non della stagione. 

La Lazio resisterà fino alla fine con voi per il terzo posto?

Assolutamente. Stanno sfruttando bene il fatto di non dover disputare le coppe ed è nella storia della Lazio fare un anno bene e un anno male alternativamente.

Il tuo ricordo più bello e più brutto sulla panchina della Lazio?

Sono stati due anni intensi, ma al momento è giusto focalizzarmi sul presente e sulla mia avventura odierna.

Lo scorso anno la sconfitta contro la sua Lazio determinò l’inizio della fine di Mancini. Che idea si è fatto da fuori?

Non ne ho idea. Io devo pensare all’attuale, al lavoro che faccio io, alle cose che vedo tutti i giorni sul campo. Non posso rivangare il passato, nè mi interessa.

Può farci un identikit di un giocatore che vorrebbe nel mercato di gennaio?

C’è la partita di domani e ora sono concentrato su quella. Dobbiamo fare i conti nel mercato con il financial fair play e al momento è prematuro parlarne.

Le interessa solo il risultato per domani senza gioco, in attesa di poter fare un nuovo piccolo ritiro a gennaio?

Esatto. Dobbiamo crescere attraverso i risultati. Questo varrà sempre e non soltanto per domani. I risultati sono la prima cosa, poi vedremo come crescerà il nostro gioco.

Kondogbia finora ha palesato non solo difficoltà tecnico-tattiche, ma anche di tenuta mentale. Come lo vede?

Si sta allenando bene ed è pronto per rendersi utile alla causa e a scendere in campo domani assieme a tutti i suoi compagni.

Ha chiesto a Melo informazioni sul comportamento irrispettoso segnalato nel referto della squalifica?

Non ho potuto perchè vedrò il gicoatore solo oggi dopo di voi e della squalifica se ne è saputo solo ieri sera. Chiederò spiegazioni immediatamente, ma so che anche la società si sta interessando al caso.

Quanto le manca Medel nel fare la formazione?

Medel è un ottimo giocatore, ma nella mia rosa ce ne sono tanti, perciò la sua assenza non deve essere un libi nè per me nè per nessun altro.

Ci sono più margini di crescita per l’attacco o per l’equilibrio difensivo?

L’Inter ha sempre avuto uno sviluppo ottimo della manovra, sin da inizio campionato. Dobbiamo solo essere più concreti. Io sto soltanto facendo passare il messaggio alla squadra che, se non si subiscono i goal, la partita si vince, soprattutto ora che abbiamo necessità di risultati”.

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