Inter-Lazio è una partita che, dal punto di vista statistico, non dovrebbe preoccupare troppo l’Inter. In 73 incontri casalinghi infatti, i nerazzurri hanno vinto 40 volte, pareggiando 24 incontri e perdendone soltanto 9. Bisogna quindi fare in modo di evitare di raggiungere già la doppia cifra per quanto concerne le sconfitte. Missione non semplicissima, dal momento che la Lazio ha avuto dall’inizio un rendimento molto costante e che, negli ultimi campionati, è spesso terminata davanti all’Inter in classifica.
Se si valuta il bilancio post Triplete, su sei partite disputate le vittorie sono state il 50%, di cui l’ultima nel 2014, giorno della festa d’addio di Javier Zanetti al calcio giocato. Un nitido 4 a 1 con doppietta di Palacio e sigilli di Icardi ed Hernanes, con Kovacic a ispirare la platea con assist sublimi e posto in Europa League assicurato. Di seguito sono arrivati un pareggio e un KO, quello deleterio dello scorso anno che ha sancito l’inizio della parabola discendente dell’Inter manciniana, che crollò rovinosamente dopo quasi un girone in vetta. Partita che, ironia della sorte, vide Pioli seduto sulla panchina avversaria e Candreva decisivo in campo con una doppietta. L’anno prima, sempre con Pioli nelle vesti di allenatore laziale, esplose il talento abbagliante di Felipe Anderson, che realizzò una doppietta e si consacrò finalmente a vero talento cristallino.
L’Inter però rimontò con Palacio e una gemma di Kovacic da fuori area. Altra sconfitta fu l’1 a 3 del 2013, pietra tombale della disastrosa stagione targata Stramaccioni con il rigore di Alvarez calciato alle stelle. In quell’occasione segnò Hernanes per la Lazio. Evidentemente l’Inter ha sempre avuto gusto nel prendere gente abituata a farle male in passato. E’ successo con Zarate ed Hernanes ed anche con Candreva. La speranza è che l’azzurro possa ripetere quanto fatto dal brasiliano, che si fece rimpiangere con ben 3 goal da ex e capriole che fecero indispettire il suo ex pubblico. A sor Antonio non si richiedono capriole, ma soltanto qualche rete.
Altro dato curioso è che, ironia della sorte, Inter-Lazio per il terzo anno di fila si presenta come ultima partita dell’anno, quella del turno prenatalizio. E per la seconda volta si giocherà il 21 dicembre, come due anni fa. Lo scorso anno la partita fu invece disputata il 20. Dopo un pareggio e una sconfitta l’Inter dovrà tentare di correggere il tiro con una vittoria. Non tanto per la cabala, quanto per la classifica e le ambizioni europee. Dinanzi c’è una montagna da scalare. Continuare quanto iniziato 10 giorni fa non sarebbe poi così male.
This post was last modified on 21 Dicembre 2016 - 15:23