Intervistato in patria dal quotidiano Record, Joao Mario, l’acquisto più importante della campagna estiva dell’Inter, parla del proprio ambientamento nel campionato italiano, che giudica in maniera positiva anche in virtù dell’arrivo del nuovo allenatore Stefano Pioli che ha portato una nuova coscienza nei suoi mezzi: “Quando la squadra non va bene dobbiamo sempre pensare a come dare una mano. Per me è stato un cambiamento enorme e ancora mi devo abituare”.
Il portoghese prosegue: “In Italia ancora non mi conoscono molto bene; ma col nuovo tecnico esiste già una percezione diversa su come posso rendere in campo, dove posso giocare e in che modo posso dare di più. Quello italiano è un campionato molto interessante, c’è molta qualità; mi piace molto quest’esperienza. I campionati sono comunque molto diversi: in Italia c’è più tattica ed è un torneo più fisico, per essere sempre ad alti livelli in ogni partita bisogna essere sempre in piena forma”.
L’ex Sporting parla anche degli obiettivi dell’Inter per questo campionato: “Indubbiamente puntiamo alla prossima Champions League. Ci sono ancora 60 punti a disposizione, abbiamo tutto per poter raggiungere una posizione che ci possa fare ottenere la qualificazione. Siamo a otto punti dal secondo posto, dobbiamo continuare a crederci, ci sono ancora tante partite davanti a noi. Se tutto va bene, abbiamo la squadra giusta per arrivare a questo traguardo. Le cose stanno migliorando”.
Joao Mario approfitta anche per indurre fiducia agli ex compagni dello Sporting Lisbona nella corsa per il titolo portoghese: “Possono prendere esempio da quello che è successo nell’ultimo campionato, quando il Benfica sembrava molto distante dalla vetta poi ha vinto il campionato. Lo Sporting deve crederci; ha un tecnico, una squadra e una struttura ideale per essere campione”.
This post was last modified on 25 Dicembre 2016 - 20:49