Paolo Rossi analizza su La Gazzetta dello Sport i bomber della Serie A, una categoria finalmente rifiorita dopo anni di magra. Higuain, Belotti, Icardi, Dzeko, in tempi recenti è sicuramente il campionato che più è stato deciso dai cannonieri, i vecchi “numeri 9”.
Il boom degli attaccanti va analizzato con 5 giocatori che sono già in doppia cifra e rischiano di superare quota 20 gol a fine campionato, un dato mai registrato da quando si è ritornati a 20 squadre nel 2004/05.
“È la conferma dell’importanza eterna degli attaccanti. Il calcio si evolve, cambia, ma alla fine il gol è la sintesi del lavoro e della compattezza della squadra” dice Rossi che analizza così Icardi.
“Icardi è forse il più concreto del gruppo: anche nelle partite complicate riesce a crearsi l’occasione giusta e quando ce l’ha la sfrutta. È micidiale”.
Ma per il trono di capocannoniere Pablito non crede su Icardi: “Dzeko ha maggiori possibilità perché è più continuo e perché la Roma lo assiste di più lottando per la vittoria del campionato. Icardi mi sembra più sfavorito dalla squadra. E poi bisogna vedere se Higuain innesterà la marcia della continuità perché a quel punto arriverebbe a numeri importanti anche quest’anno”
Sull’Inter ecco il Rossi-pensiero: “Mi sembra rigenerata dopo la cura Pioli che ha rivitalizzato la squadra e le ha ridato credibilità. Adesso le si aprono scenari molto positivi e interessanti”.
This post was last modified on 29 Dicembre 2016 - 10:27