Dopo aver perso Gagliardini, è arrivata subito la smentita. La Juventus non avrebbe seguito il centrocampista dell’Atalanta, stando al suo amministratore delegato. Nell’intervista a La Stampa, Beppe Marotta ha negato l’interesse per il centrocampista. Una battuta anche sui rivali. Secondo Marotta Suning investe molto, senza considerare, però, un particolare.
Queste le parole dell’ad dei bianconeri: “Non l’abbiamo mai trattato, non risponde al nostro identikit, stiamo bene così. Con l’arrivo di Rincon, il nostro mercato è finito. Abbiamo acquistato anche Caldara e recuperato Marchisio.”
Una battuta anche sulla Cina, intesa come campionato e come novità in campo dirigenziale. Un paese prossimo ad investire, come dimostra l’offerta a Witsel, altro obiettivo bianconero. Ancora una volta, inoltre, c’è stata un’attenzione particolare ad una proprietà, quella nerazzurra. “Il calcio in Cina è sia una realtà che una minaccia. Non cercano solo giocatori prossimi alla pensione, ma anche di grande forza e valore. Hanno la possibilità economica di trattare qualsiasi giocatore. Questo dovrebbe far riflettere le squadre europee.
Anche l’Inter sta investendo tanto, ma è importante creare un modello. La Juventus ce l’ha, sia a livello sportivo che imprenditoriale. L’equazione “Più spendi e più vinci” non esiste, spesso è stata smentita. Noi abbiamo vinto con un modello, e questo conta più dei soldi.”
This post was last modified on 4 Gennaio 2017 - 21:30