DIAMO I NUMERI – Inter a Udine per proseguire una striscia vincente, ma dopo la sosta…

Con il ritorno del campionato, torna anche la nostra rubrica di statistiche e curiosità, “Diamo i numeri”. L’Inter è pronta a presentarsi per la quarantaquattresima volta in Friuli per giocare contro l’Udinese. Bilancio di 18 vittorie, 14 pareggi e 11 sconfitte nelle precedenti 43 uscite. Una trasferta tradizionalemente ostica, anche se negli ultimi anni il bilancio non è stato così negativo.

Le ultime tre trasferte di campionato si sono infatti concluse con tre nitide vittorie (0-3, 1-2 e 2-4), con l’unico inciampo avvenuto in Coppa Italia il 9 gennaio del 2014. Una sconfitta di misura negli ottavi di finale causata da una rete di Maicosuel, una delle rare prodezze del brasiliano in maglia bianconera. Per l’Inter significò il risultato peggiore negli ultimi 10 anni nella storia della coppa nazionale. Lo scorso anno fu invece show a tinte nerazzurre anzi, gialle, considerando le magliette indossate dai nostri giocatori. Icardi, Jovetic e Brozovic infilzarono 4 volte il povero Karnezis, per una partita senza storie e chiusa in fretta. L’anno prima invece ci fu l’unica rete del carneade tedesco Podolski, in grado solo quella volta di mettere in mostra in Italia il suo preciso e potente piede mancino. L’ultima sconfitta in campionato risale all’Epifania del 2013, quando l’Inter di Stramaccioni fu malmenata  dalla furia di Di Natale e Muriel. Quella partita suscitò molte polemiche perchè, dopo la sosta, i nerazzurri ripresero la preparazione solo il 2 gennaio, a quattro giorni dalla gara. Non si può dire che l’Inter non abbia pensato a questo precedente, data la ripresa il 28 dicembre con seguente ritiro a Marbella.

Andando invece a perlustrare epoche più lontane, scopriamo come la prima sfida tra le due squadre nella storia della Serie A a girone unico sia stata nell’ottobre del 1950, con una vittoria ospite per 3 a 1. Miglioli e Wilkes furono i protagonisti dello scalpo, mentre ai padroni di casa non bastò la rete del momentaneo pari di Sorensen. Bastò però un anno ai padroni di casa per rifarsi con una vittoria di misura per 2 a 1, con protagonista assoluto Rinaldi, autore di una doppietta. Segno di una sfida che ha sempre regalato fastidi, difficoltà e inciampi. Negli ultimi tempi la tendenza sembra essersi sbloccata in positivo, ma il momento di forma degli uomini di Del Neri è ottimo e la partita non va affatto sottovalutata. Si è visto che, dopo la sosta, le batoste sono sempre dietro l’angolo.