Con Chievo-Inter si è aperta la stagione interista con una sconfitta per 2-0; ora la situazione è notevolmente cambiata (persino in panchina) e i nerazzurri hanno l’opportunità di portare a cinque la striscia di vittorie consecutive in campionato. Inter Chievo, occasione di riscatto e per proseguire sulla retta via.
La società veronese, in questo girone d’andata appena concluso, ha conquistato 15 punti sui 25 totali al Bentegodi, guidati da una solidità difensiva tipica della squadra di Maran che ha permesso loro di ottenere 4 vittorie (la prima proprio contro i nerazzurri), salvo poi capitolare di fronte all’evidente differenza di qualità di gioco rispetto a squadre blasonate come Milan e Juventus. In trasferta, invece, ha avuto molte più difficoltà, giocando anche in campi ostici come il San Paolo e l’Olimpico contro i giallorossi. Occhio però: il Chievo è sempre un avversario ostico, pronto a fare male in contropiede con giocatori di qualità come Birsa (miglior marcatore con 4 goal) e un Pellissier che nonostante l’età non ha mai perso il vizio del goal.
Dal 21 agosto ad oggi di cose ne sono cambiate: non c’è più Frank De Boer ma un tecnico esperto del calcio italiano come Stefano Pioli; sono arrivati due giocatori di qualità a centrocampo quali Joao Mario e il fresco di firma Gagliardini. Dal 3-5-2 schierato a sorpresa dal tecnico olandese a Verona, modulo rivelatosi poi fallimentare, si è passati ad un 4-2-3-1 capace di mostrare un gioco veloce e fluido; sfruttare giocatori come Perisic e Candreva sulle fasce potrebbe favorire la squadra nerazzurra.
Uno solo il ballottaggio in casa Inter: con Kondogbia e Joao Mario certi del posto da titolare, Banega (in cerca di riscatto dalla deludente prestazione contro l’Udinese) è minacciato dal nuovo acquisto Gagliardini, con un conseguente avanzamento di Joao Mario sulla trequarti. Far dimenticare la prestazione di inizio stagione, scendere in campo con la stessa voglia dimostrata nel secondo tempo alla Dacia Arena e superare l’ostacolo Chievo per conquistare altri 3 punti importanti in chiave Europa.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Ansaldi; Kondogbia, Gagliardini; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi
This post was last modified on 14 Gennaio 2017 - 15:55