Nonostante il successo sul Chievo l’Inter ha recuperato solo una posizione in classifica (ora è sesta, sorpassata l’Atalanta) perché in attesa di Torino-Milan di stasera, Roma, Napoli e Lazio hanno vinto tutte. La quinta vittoria consecutiva, però, ha fatto capire che questa squadra può lottare per la Champions e il merito va diviso tra Suning, che sta portando avanti un’opera di rafforzamento importante del club. I dirigenti, che hanno fortemente voluto un allenatore italiano dell’esperienza di Pioli quando è stato deciso di esonerare De Boer, e lo stesso tecnico emiliano, che ha ribaltato il mondo nerazzurro. Scrive Il Corriere dello Sport.
L’opera di Suning è sotto gli occhi di tutti. A fronte delle uscite di Melo e Jovetic, la proprietà cinese ha rilanciato anche sul mercato di gennaio investendo 22 milioni tra prestito e obbligo di riscatto su Gagliardini che a San Siro si è presentato alla grande con una prestazione di quantità e qualità. L’innesto del “Gaglia” è un altro tassello nell’Inter del futuro che nascerà la prossima estate maga-ri con Verratti, Bernardeschi o Berardi e un forte difensore centrale da scegliere tra Marquinhos e Manolas. Il presente però è la rincorsa Champions con la squadra che va stimolata sempre. E non a caso Suning ha fissato a inizio 2017 un premio in denaro in caso di poker di vittorie contro Udinese, Chievo, Palermo e Pescara. I giocatori sono a metà dell’opera. Steven Zhang sorveglia con fare discreto, ma sempre più coinvolto. Sabato sera si è congratulato con tutti i giocatori che rientravano nello spogliatoio dopo il 90′. Anche con Pioli, Ausilio e gli altri dirigenti. Stamani arriverà il presidente Thohir e i due parleranno ad Appiano o a cena insieme.
L’opera dell’ex allenatore della Lazio è sotto gli occhi di tutti. Ha fondato il suo lavoro su tre punti chiave: a) ha ridato fiducia e consapevolezza nelle proprie qualità a tutti i giocatori lavorando sulla testa. b) ha migliorato una condizione fisica approssimativa con sedute più intense e un programma personalizzato per i singoli al termine di ogni allenamento. c) ha portato le sue regole a livello di gioco sia in fase difensiva che of
This post was last modified on 16 Gennaio 2017 - 11:21