Pellegrini: “Gagliardini gran colpo, Suning è stato veloce. La mia Inter…”

In un’intervista a Il Mattino, l’ex presidente nerazzurro Ernesto Pellegrini ha parlato del suo periodo alla guida della società. Un pensiero anche alla situazione attuale. Per Pellegrini Inter ora in mani sicure, con l’arrivo di Suning.

PELLEGRINI: “SI POTEVA FARE DI PIU'” Pellegrini Inter

Queste le parole di Ernesto Pellegrini. “Mentre stavamo trattando la cessione di Salvatore Bagni, ottimo mediano, al Napoli, arrivò una telefonata. Juliano, il ds, chiamò Corrado e gli disse di volare a Barcellona per acquistare Maradona. Brindammo e partì. Mi avevano anche parlato di comprare il Napoli prima di De Laurentiis. Ma io potevo essere il presidente solo di una squadra: l’Inter. Magari, in futuro, prenderò una piccola squadra per divertirmi. Non sono un vero e proprio presidente, e poi sono fedele all’Inter. Questo dissi a chi mi chiamò da Napoli tanti anni fa.

Ricordo con piacere la mia Inter, quella dei 58 punti nell’era dei due a vittoria. Anche la Coppa Uefa, che allora valeva poco meno della Coppa dei Campioni. Era un calcio diverso. Prima tutti i più grandi giocavano in Serie A, gli olandesi, i tedeschi, sudamericani: ora sono in Premier e Liga. La speranza è che ora a portarli siano i cinesi. Sono fasi della vita, non sono geloso. Avevo lasciato l’Inter a Moratti. Forse quando è stato il suo momento di vendere, non sono usciti allo scoperto acquirenti italiani, e così si sono fatti avanti i cinesi. Ma bisogna fare loro i complimenti, ad esempio, per l’acquisto di Gagliardini: quel ragazzo ha tanta personalità.

Non ho mai chiesto Maradona a Ferlaino. Vi immaginate cosa sarebbe successo, visto anche quanto accaduto con Higuain alla Juve? Non lo avrebbero mai ceduto. Col Napoli parlammo solo di Carnevale. Per Napoli e la Campania provo molto affetto. Tra pochi giorni sarò a Marcianise per ricevere un premio a Caserta. Ho un profondo legame con il Sud sviluppato grazie alla mia professione di imprenditore e dirigente. Ma io sono stato il presidente dell’Inter, e sono un tifoso dell’Inter.”

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