In un primo momento il calciatore ha provato anche a rialzarsi ma i compagni di squadra lo hanno bloccato, accorgendosi immediatamente della gravità della situazione. Rapido l’ingresso in campo dei soccorritori, che hanno immobilizzato Mason applicandogli addirittura una maschera d’ossigeno. Il movimento delle gambe del giocatore ha in qualche modo rassicurato giocatori e spettatori. La gara è ripresa dopo dieci minuti di sospensione.
Mason è in ospedale ed è stato sottoposto ad un intervento chirurgico dopo aver riportato una frattura al cranio che ha fatto temere il peggio. Poco fa è arrivata anche la nota dell’Hull City: “Il club conferma che Ryan Mason ha subito una frattura al cranio nella partita contro il Chelsea. E’ stato portato all’ospedale St Mary dove ha subito un intervento chirurgico. Ryan è in condizioni stabili e dovrebbe restare in ospedale per i prossimi giorni. Tutta la società vuole esprimere il proprio sincero ringraziamento per l’ottimo e veloce intervento sia del Pronto Soccorso che dell’unità di Neurochirurgia dell’ospedale St Mary. Un ulteriore aggiornamento verrà rilasciato domani”. Momento di paura dunque ma la situazione per quanto grave sembra stabile.