PAROLA ALL’AVVERSARIO – Giovanni Di Felice (ForzaPescara.com): “Inter di qualità. Terzo posto non impossibile”

Sabato sera, alle 20:45, l’Inter ospiterà il Pescara per la 22esima giornata del campionato di Serie A. Per Parola all’Avversario, abbiamo avuto il piacere di parlare con Giovanni Di Felice, redattore di ForzaPescara.com, che ringraziamo per la disponibilità concessaci.

Sabato sera, al “Meazza”, il Pescara farà visita all’Inter: che partita ti aspetti di vedere?

La squadra di Pioli è in salute, viene da sei vittorie consecutive e quindi mi aspetto un’Inter propositiva. Tuttavia il Pescara, nonostante le difficoltà, ci ha abituato a buone prestazioni contro le “grandi” del campionato. Anche la partita di andata fu molto equilibrata e, sicuramente, i biancazzurri avrebbero meritato qualcosa di più. Da amante del calcio mi auguro di assistere ad una bella partita“.

1v, 7n, 13p, 9 punti ed ultimo posto in classifica. Oddo ha raccolto meno di ciò che ha seminato, oppure è ciò che ci si poteva attendere?

“La squadra ad inizio stagione giocava un bel calcio e, nelle prime partite di campionato, ha sicuramente raccolto meno di ciò che ha seminato. Ad un certo punto, però, c’è stata una vera e propria involuzione legata anche alla mancanza di risultati. Tuttavia, detto questo, credo che nemmeno il più pessimista dei tifosi poteva aspettarsi una stagione così negativa”.  

All’andata è finita 1-2 per i nerazzurri, la prima di una lunga serie di sconfitte per gli abruzzesi. Cosa non ha funzionato secondo te?

Quando racimoli 9 punti in 21 partite evidentemente molte cose non hanno funzionato. In primis il Pescara ha pagato alcune carenze strutturali. La mancanza di una punta e di un difensore centrale d’esperienza hanno giocato indubbiamente un ruolo importante. A questo aggiungerei i troppi infortuni che hanno falcidiato la squadra. Di fatto Oddo non ha mai avuto a disposizione la rosa al completo. Infine, a mio avviso, sono stati sopravvalutati dei giocatori che, in realtà, hanno deluso le aspettative“.

Come Oddo disporrà i suoi sul prato di “San Siro”? Chi ha le chance maggiori di partire dal 1’?

L’infermeria è ancora affollata e, come di consueto, Oddo non avrà a disposizione tutti gli effettivi. Tra i pali ha delle chance di partire dal 1’ Fiorillo, dopo la brutta prestazione di Bizzarri contro il Sassuolo. Per il resto credo che sarà confermata la difesa a tre con Fornasier, Stendardo e Coda. A sinistra giocherà l’ex Biraghi, mentre a destra sono in ballottaggio per una maglia da titolare Zampano e Crescenzi. Le chiavi del centrocampo saranno affidate alla coppia Memushaj-Bruno con Verre e Benali a supporto dell’unica punta che dovrebbe essere Bahebeck. Se il francese non dovesse farcela giocherà Cerri. Difficile il recupero di Gilardino“.

L’Inter, invece, sta vivendo un periodo positivo, condito da ben sei vittorie consecutive: credi che possa sperare ancora nel terzo posto?

“Difficile, ma non impossibile. Roma e Napoli sono due squadre forti che non stanno mostrando segni di cedimento e, oltretutto, hanno accumulato un notevole vantaggio per via della partenza ad handicap dei nerazzurri. Tuttavia Pioli è un allenatore preparato e sta facendo un ottimo lavoro. La squadra ha qualità e lui è riuscito a darle anche un’identità che è mancata, a mio avviso, nella gestione precedente”.

Capitolo pronostico: vittoria Pescara per invertire il trend, settebello nerazzurro, oppure pari e patta?

È innegabile che i favori del pronostico sono tutti dalla parte dell’Inter, però si sa che nel calcio nulla è scontato“.

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