Andrea Ranocchia è ufficialmente un giocatore dell’Hull City. L’accordo è stato trovato nella giornata odierna ed il difensore volerà in Inghilterra con la formula del prestito fino a fine stagione. Sono stati giorni intensi quelli di Ranocchia che per diversi giorni è stato al centro di trattative di mercato sia sul fronte interno che in Europa. Dopo tentativi vani da parte di qualche squadra di Serie A (in primis il Bologna) il difensore ha detto sì all’Hull City e sarà subito a disposizione del tecnico Marco Silva.
Un secondo distacco quello tra Ranocchia e l’Inter. Già la scorsa stagione, infatti, il difensore era passato alla Sampdoria per la seconda parte di stagione collezionando 14 presenze altalenanti. La perdita della fascia di capitano e del posto da titolare avevano fatto optare a Ranocchia di vestire blucerchiato per recuperare terreno anche in ottica nazionale. Un prestito che non si è rivelato vincente in quanto i doriani non hanno esercitato il riscatto del giocatore che conseguentemente è tornato all’Inter cercando di giocarsi le proprie carte. Ma anche il Ranocchia-bis non ha portato risultati così la prospettiva di cambiare nuovamente aria per il bene di entrambi è parsa una soluzione giusta. Ora una nuova avventura in un campionato difficile ma molto stimolante hanno convinto il centrale difensivo di Assisi ad accettare questa nuova sfida.
C’è grande soddisfazione nelle parole del diretto interessato a riguardo. Intervistato dal sito ufficiale dei Tigers al termine delle visite mediche di rito, Ranocchia è esternato tutta la sua gioia al trasferimento: ”Sono molto felice di essere qui e sono pronto per giocare. Non era una decisione difficile da prendere perché so che questo club gioca in Premier che è il miglior campionato del mondo. È un campionato importante e ho guardato le ultime tre gare che la squadra ha giocato. L’obiettivo è la salvezza, io voglio contribuire a questo obiettivo anche in ottica nazionale. So che Ventura guarda tutti con grande attenzione e mi farebbe piacere tornare a lavorare con lui”.
This post was last modified on 31 Gennaio 2017 - 19:35