Ci ha pensato Cuadrado a spaccare in due una partita finora equilibrata. Juventus Inter è stata decisa da una bordata del colombiano all’incrocio. Ma per tutti i 90 minuti, i padroni di casa non sono riusciti a dominare e chiudere la partita. Cosa mai vista allo Stadium.
I dati dicono che i bianconeri hanno vinto 1-0. Ventottesima vittoria di fila allo Juventus Stadium. Nessuna squadra, finora, ha tolto anche solo un punto ai Campioni d’Italia. La realtà, però, stasera racconta ben altro, oltre ai numeri. Per tutti i 90 minuti, ma soprattutto nel primo tempo, i bianconeri sono apparsi visibilmente in difficoltà, contro un’Inter mai doma, ma anzi spesso più propositiva dei padroni di casa. I primi 45 minuti raccontano tutto l’equilibrio della sfida dello Stadium. Un’Inter che, con Joao Mario e Gagliardini, ha spaventato la capolista, andando vicino ad un vantaggio che, nonostante le due traverse colpite dai bianconeri, non sarebbe poi stato chissà quale scandalo.
Anche nel secondo tempo, quando la Juventus è partita dalla situazione di vantaggio grazie alla prodezza di Cuadrado, i bianconeri non hanno messo in mostra un predominio territoriale e tattico. Non che l’Inter abbia schiacciato la Juventus, sia chiaro. Anzi, dai nerazzurri ci si sarebbe aspettato qualcosa in più nel cercare la rimonta. Ma la Juventus non ha trovato il raddoppio, non ha chiuso la partita. Merito, oltre a qualche occasione sprecata dai bianconeri con Pjanic e Mandzukic, anche degli uomini di Pioli, che non hanno mai mollato. I cambi, in questo senso, non hanno smentito l’atteggiamento dei nerazzurri. Spazio a Eder per sostituire Candreva, Palacio al posto di Joao Mario per cercare il pareggio. Un’Inter a trazione anteriore che non ha permesso alla Juventus di trovare il 2-0. Nemmeno Udinese, Napoli e Roma, uscite dallo Stadium con una sconfitta di misura, hanno messo tanta paura ai bianconeri.
Certo, il risultato non sorride ai nerazzurri. Ma, per quanto visto in campo, la partita dello Stadium ha dimostrato che, nonostante il distacco di 5 punti, la Champions è possibile. L’atteggiamento dei nerazzurri è il punto di partenza: l’Inter ha dimostrato di poter imporre il proprio gioco ovunque. In casa o in trasferta, i nerazzurri fanno paura. Per poter rimontare in chiave terzo posto, servirà sicuramente un errore lì davanti. Ma i nerazzurri dovranno essere sempre pronti ad approfittare dell’errore altrui. E, per fare ciò, servirà vincere. Aggredendo l’avversario senza distinzioni di rosa. Solo così si potrà viaggiare spediti verso l’obiettivo stagionale.
This post was last modified on 5 Febbraio 2017 - 23:47