Sconcerti: “Rizzoli fuori controllo. Polemiche del genere portarono a Calciopoli”

Direttamente dal Corriere della Sera, Mario Sconcerti torna a parlare di Rizzoli, lanciando una pesante accusa verso l’arbitro di Juventus-Inter. Dopo le parole dell’arbitro a “Le Iene”. Secondo Sconcerti Rizzoli ha sbagliato molto, tra campo e fuori.

SCONCERTI RIZZOLI FUORI CONTROLLO

Queste le parole di Sconcerti nel suo editoriale. “Si manda il miglior arbitro ad arbitrare Juventus-Inter perché si è garantiti dalla sua volontà, la sua efficienza sul campo e la tenuta nervosa, durante e dopo la gara. Non sono qualità da poco, ma sono indispensabili per partite in cui il vittimismo è grande come le cattive abitudini. Rizzoli, invece, riesce a sbagliare molte tra le possibilità a disposizione. 

L’operato dell’arbitro in campo non è stato male, ma non accetta la mancanza di venerazione. Gli arbitri adorano le accuse, è occasione di martirio e pubblicità. Detestano essere discussi persino per le cose più futili, ritenendo l’accusatore incompetente. E’ la qualità del nemico che fa il nostro livello. Rizzoli aveva sbagliato poco sul campo. Ma con i giorni, con l’allungarsi della discussione, si è caduti nel peccato di lesa maestà. I grandi arbitri fanno quel mestiere per tenersi sopra la gente.”

“RIZZOLI FUORI REGIME. ALZARE LA VOCE HA PORTATO A CALCIOPOLI”

“Come spesso accade ai mitici, anche Rizzoli è andato fuori regime. Sabato sera ci è stato suggerito che se si vuole provare a farsi diminuire una squalifica, si deve attaccare il sistema. Alzare la voce per farsi sentire e risultare scomodi. Così si è arrivato a Calciopoli. Chiamo io o chiami tu? Abbiamo avuto l’auto-moviola del miglior arbitro del mondo davanti ad un telefonino in terza persona. Come Mennea quando prendeva in giro se stesso. Ora non siamo più convinti di niente, né dei nervi di Rizzoli, né della stabilità della categoria arbitrale, ostaggio dei tifosi.

Credevo che l’arbitro fosse la cosa migliore del calcio. Si può sbagliare, come sbaglia un centravanti davanti alla porta. E’ un errore, non un reato. Ma se Rizzoli è il meglio de meglio, cosa resta degli altri? La cosa terribile e sconosciuta è che una volta di più hanno vinto gli ultras. Come diceva Tacito, fanno il deserto e lo chiamano pace. Perché Rizzoli aveva arbitrato bene, ma non ce l’ha fatta a sopportarlo.” 

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