Il post partita di Juventus-Inter è stato senza dubbio rovente. Nel mirino è finito l’arbitro, Nicola Rizzoli. Il suo operato è stato contestato da più voci. Il presidente dell’AIA Marcello Nicchi è tornato sull’eposodio, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Dice Nicchi: “Per una settimana si è parlato del nulla: era stata una bella partita, meritava un finale diverso. Gli arbitri sono la parte più responsabile del sistema calcio, senza di noi tutto si ferma. Ho visto esempi scellerati e letto dichiarazioni fuori luogo di tesserati e giornalisti. Volete che gli arbitri parlino? Ci stiamo pensando“. Alcune modalità di “intervista” rilasciata da Rizzoli non hanno fatto piacere a Nicchi, che ha parlato di “imboscata”: “Perché mandare una troupe sotto casa di un arbitro in modo da cercare lo scoop (il riferimento è alle Iene, ndr)? Rizzoli ha cercato di tenere un profilo basso, senza fuggire. Magari ha detto qualche frase di troppo, ma è facile estrapolare quelle sbagliate in un discorso di un’ora. Ecco perché vogliamo che gli arbitri spieghino, ma nelle sedi giuste. E con i professionisti del settore“.