EDITORIALE – Finalmente Gabriel!

Gabigol è riuscito finalmente a siglare la sua prima rete in nerazzurro. Non un goal qualsiasi. Infatti la marcatura del brasiliano ha regalato 3 punti fondamentali per la rincorsa al terzo posto.

MEGLIO TARDI CHE MAI

Gabigol finalmente ha battuto un colpo. Il numero 96 nerazzurro, fino ad ora impiegato con il contagocce e mai veramente incisivo, ha scelto il momento migliore per prendersi la sua rivincita. La sua rete infatti non solo regala 3 punti fondamentali all’Inter, ma mantiene i suoi in corsa per la Champions, permettendogli di arrivare lanciati e carichi al big match di sabato contro la Roma. Questa rete potrebbe essere decisiva ai fini dell’intera stagione. Non solo un colpo quindi quello battuto da “Gabi“, ma una vera e propria cannonata. Che sia la svolta per la sua avventura interista?

ORA TESTA BASSA E CONTINUARE SU QUESTA STRADA

Certo, il goal non è stato una magia da funambolo, ma l’importante nel calcio è anche trovarsi al posto giusto al momento giusto. Il ragazzo è ancora un diamante grezzo certo, ma il lavoro di Pioli lo sta smussando, rendendolo adatto al calcio europeo ed italiano. Questa rete sicuramente sarà un eccitante fenomenale per Gabigol, uno stimolante incredibile a fare di meglio. L’impegno per i brasiliani è sempre stato un problema, ma Barbosa sembra l’eccezione. Ha sempre lavorato con costanza e sicuramente i miglioramenti si vedono. La strada è quella giusta, non resta che continuare a seguirla, la fatica darà i suoi frutti.

SI SPERA IN SEMPRE PIÙ “GOL” VICINO A “GABI”

Aver siglato il primo goal, soprattutto averne siglato uno decisivo, avrà la funzione di cementificare ulteriormente il legame dell’attaccante con il clima nerazzurro, di cui solo qualche giorno fa si era dichiarato profondamente innamorato. I tifosi lo vogliono, lo chiamano e lo inneggiano, certi di avere trovato un campione. Certo, tutti i dubbi e le perplessità non svaniranno di colpo, ma finalmente oggi, per la prima volta, si è intravisto qualcosa che finora si era soltanto intuito: un giocatore di calcio, non soltanto un prestigiatore del pallone. Avanti così Gabriel, anche un altro grande brasiliano si era sbloccato al Dall’Ara con il Bologna. Con i dovuti paragoni, l’augurio è che possa dare anche solo la metà di quello che diede quel giovane fenomeno di nome Ronaldo. Al Gabi verrà accostato sempre più il termine gol?