GdS – Handanovic (1/2): “Siamo in corsa per la Champions, Zhang personaggio carismatico”

Samir Handanovic, portiere sloveno dell’Inter, si è confessato in una lunga intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport, parlando a tutto tondo della sua esperienza in nerazzurro. Di seguito la prima parte della sue dichiarazioni.

HANDANOVIC: “TUTTO APERTO PER I PRIMI POSTI, SU TOROSIDIS HO PARATO D’ISTINTO”

Ecco le parole del numero uno sloveno sulla situazione nerazzurra: “Per il terzo posto è ancora tutto in ballo, ci siamo anche noi. Certo le altre corrono parecchio, ci tocca correre di più. La gara di domenica sarà decisiva, ci darà risposte importanti. La mia parate nel recupero a Bologna? Ci è andata bene diciamo. Non sono uscito perché i miei compagni erano piazzati, poi di colpo la palla è sbucata a due centimetri da me e d’istinto ho parato su Torosidis. Sinceramente ho preferito una presa bassa nel primo tempo, è stata particolarmente difficile, ne vado orgoglioso”.

HANDANOVIC: “ROMA FORTISSIMA, CHE RIMPIANTO LA PARTITA D’ANDATA”

Mentre, sull’imminente Inter-Roma, il portiere nerazzurro dice: “Innanzitutto spero in una bella partita, a prescindere dal risultato. Soprattutto spero che non ci siano polemiche e si parli solo di calcio giocato. Per noi si tratta di una gara decisiva, ma anche per loro è molto importante. Sarà dura: hanno un attacco formidabile, in pochi giorni hanno fatto 4 goal al Villareal e 4 al Torino. Dovremo fare attenzione, ma anche noi sappiamo il fatto nostro. Certo, la sconfitta all’andata uscimmo sconfitti, ma fu una partita apertissima, con moltissime occasioni da ambo i lati, perdemmo per un calcio piazzato. Fu una grossa delusione eravamo molto arrabbiati. Avremmo potuto vincere”.

Samir descrive anche i punti di forza dei giallorossi: “Conosco bene Spalletti, e questa Roma rispecchia alla perfezione il suo modo di fare calcio, le sue idee. Dovremo fare attenzione a Nainggolan e alla velocità di Salah. Tuttavia non dovremo fare attenzione solamente alle individualità: la Roma ha anche un collettivo fortissimo, che gioca molto bene di squadra.

SUNING SOCIETÀCONCRETA, ZHANG “TALISMANO”

Parole al miele quelle di Handa per Suning e la proprietà cinese: “Finalmente sentiamo di avere alle spalle gente forte, solida, che ha voglia di vincere e fare la storia dell’Inter. Tanti soldi? Anche, ma non solo quelli. Investire molto è importante, ma sono inutili senza un obbiettivo preciso. Suning sta costruendo un progetto duraturo, nel tempo, questo è importante. C’è concretezza in ogni cosa che fanno: molti fatti e poche chiacchiere. Mi piace questo loro modo di fare, come si sono posti fin da subito. Finalmente dopo 5 anni difficili ho l’impressione che tutta l’Inter sia sulla strada giusta. Zhang? Un personaggio molto carismatico, colpisce parecchio. Ogni volta che è venuto a parlarci prima della partita negli spogliatoi, abbiamo vinto”.

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