Candreva è stato uno dei grandi assenti ieri sera nella sconfitta patita con la Roma. Partita incolore per Antonio, che nelle ultime uscite è parso impalpabile, fantasma dell’ala che a metà stagione era stata uno dei principali protagonisti della rimonta dell’Inter.
Candreva rimane uno dei centrocampisti italiani che unisce al meglio qualità e quantità. Tuttavia è innegabile come nelle ultime partite si sia assistito a una sua preoccupante involuzione, che inevitabilmente ha avuto ripercussioni su tutto il reparto offensivo nerazzurro. Fino a qualche settimana fa il suo rendimento era stato esemplare, elevandolo a rango di acquisto più azzeccato del mercato estivo. Più di una volta è stato spacca-partita o addirittura match winner, ora invece Antonio sembra incapace di dare di nuovo quel contributo decisivo. Una involuzione rapida e preoccupante, notata anche da Pioli, che ieri lo ha sostituito a partita in corso, così come anche a Bologna una settimana prima e a Torino contro la Juventus. La speranza è che sia solo una parentesi passeggera, dovuta magari alla stanchezza, anche se le cause forse possono essere trovate altrove.
Candreva, così come Perisic, ha bisogno di essere stabilmente nella trequarti avversaria per poter piazzare le giuste fiammate ed arrivare sul fondo o al tiro con lucidità. Il recente cambio di modulo tuttavia, sembra aver inficiato parecchio il rendimento di entrambi, soprattutto dell’ex Lazio. Il numero 87 nasce sì centrocampista, ma negli ultimi anni si è trasformato sempre più progressivamente in ala pura. Soprattutto, pur essendo per doti atletiche capace di coprire tutta la fascia, non sembra avere la capacità tattica di giocare unico esterno laterale, soprattutto con alla spalle una difesa a 3 che deve continuamente scaricare sugli esterni per respirare e iniziare l’azione. Antonio non riesce ad avere la stessa lucidità in entrambe le fasi, finendo per non essere quasi utile in nessuna delle due. Stare così lontano dalla sua zona di azione abituale lo sta spegnendo, peggiorando sensibilmente il suo contributo alla causa nerazzurra.
Urge quindi un pronto intervento di mister Pioli. O si cambia modulo, o si cambia la posizione a Candreva, al momento in enorme difficoltà. Così non va, e sicuramente continuare ad adoperarlo in questo modo rischia solo di peggiorare la situazione, aggiungendo nuovo carico sulle gambe già provate del giocatore, per giunta in un momento decisivo della stagione. Si spera dunque che in settimana lo staff riesca a trovare una soluzione, un modo per riportare l’azzurro ai livelli di qualche mese fa. L’Inter ha immenso bisogno del suo apporto di corsa e qualità, assist e goal, specie ora che la corsa all’Europa che cinta si è maledettamente complicata.
This post was last modified on 27 Febbraio 2017 - 16:43