Suning, Ausilio e tutta l’Inter sono a caccia sul mercato per italianizzare la rosa. Obiettivo? Ringiovanirla, ma sicuramente rafforzarla e sembrano aver trovato una miniera d’oro. Domenica c’è una partita fondamentale per la stagione nerazzurra, come dimostrano i quasi 60000 spettatori, ma molti occhi dei dirigenti di Corso Vittorio Emanuele saranno puntati sull’Atalanta e sul tesoro del Gasp per altri ragioni.
Naturalmente come dare torto all’Inter, dopo il colpo Gagliardini i tesori di Bergamo continuano a fare gola. Come riporta la Gazzetta dello Sport gli osservati speciali sono due: Andrea Petagna e Andrea Conti.
Per quanto riguarda l’attaccante, classe 1995, bisogna sottolineare come lo scorso gennaio sia stato virtualmente bloccato da gennaio scorso. Durante la trattativa per arrivare a Roberto Gagliardini, l’Inter ha ot
Di Andrea Conti piacciono la duttilità, la professionalità e naturalmente l’età, un po’ meno il prezzo. Il ragazzo 23enne di Lecco è un terzino destro che tanto bene sta facendo con Gasperini, ma può giocare sul livello della mediana. Insomma, un jolly che consente di schierarsi a quattro o a tre in difesa senza grossi problemi. Anche se intercorrono ottimi rapporti tra i due club, soprattutto grazie alla conoscenza tra Steven Zhang con Luca Percassi, affari in saldi in casa Atalanta è difficile farne e l’unica strada per abbassare un po’ le richieste, sarà quella di inserire contropartite tecniche.
Da sempre fucina di giovanissimi talenti prevalentemente italiani, la primavera dell’Atalanta è sempre stata un’eccellenza. L’Inter con il benestare di Suning, che è attentissimo al settore giovanile, vorrebbe fare acquisti anche lì. Sono finiti nel mirino di Ausilio anche Alessandro Bastoni, difensore centrale nato nel 1999 e Filippo Melegoni, anche lui del 1999 ma centrocampista. Domani non giocheranno e forse sono troppo acerbi per il grande salto, ma meglio portarsi avanti.
This post was last modified on 11 Marzo 2017 - 10:21