Comune di Milano: “Suning ha manifestato l’intenzione di investire su San Siro”

Le strade possibili sono due e da qui non si scappa: o si lavora sullo stadio Meazza oppure si costruisce un nuovo impianto di proprietà. Le ipotesi sono sul tavolo della dirigenza nerazzurra. Purtroppo, quando si parla della Scala del Calcio, non si può non tenere conto del parere del Comune di Milano e del Milan. Quanto sta accadendo nella società rossonera, le difficoltà nel chiudere l’operazione tra SES e Fininvest, crea problemi collaterali anche a chi attende con ansia di potersi mettere attorno a un tavolo coi possibili nuovi proprietari per parlare del Meazza.

STADIO NUOVO O SAN SIRO?

Perché questo, secondo quanto affermato da Beppe Sala a Il Giorno, è l’indirizzo di Suning. “In ogni colloquio avuto nei mesi scorsi con i loro rappresentanti, mai è stata manifestata a noi questa intenzione, A quanto sappiamo noi l’idea è quella di investire sulla ristrutturazione del Meazza. Stanno aspettando semplicemente che si risolva la situazione del passaggio di proprietà del Milan, dopodiché si vedrà”.

Se mai i vertici del colosso cinese hanno deciso di invertire la rotta, ancora non lo hanno comunicato alle istituzioni. Va registrato che 24 ore prima dello stesso Sala, anche Javier Zanetti ha ammesso (durante un incontro all’Università Statale) che l’indirizzo è rimasto la stesso dello scorso ottobre. Sfumerebbe quindi l’idea di uscire da San Siro e andare a cercare una sistemazione altrove, quantomeno fino alla prossima puntata, quella che dovrebbe prevedere la presenza del Milan nelle discussioni.

A spingere Suning verso la ristrutturazione è anche la presenza del progetto ideato un anno e mezzo fa, sotto la gestione Thohir, e lasciato in un cassetto dopo il dietrofront dei rossoneri sul possibile nuovo impianto al Portello. I cinesi non vorrebbero disperdere mesi di lavoro, ma nemmeno attendere in eterno. Qualora la questione closing dovesse protrarsi o addirittura saltare, creando nuove incertezze riguardo alle scelte del Diavolo sul tema dello stadio, la famiglia Zhang potrebbe anche virare verso l’opzione dello stadio ex novo.

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