Alla vigilia di una partita fondamentale come quella di domani tra Inter e Torino, Iago Falque si racconta ai microfoni della Gazzetta dello Sport.
IAGO FALQUE: “L’INTER E’ FORTISSIMA”
Un passaggio con la maglietta del Real, infanzia nel Barcellona, un periodo alla Juventus ed ora granata, ma senza alcun rimpianto. Anzi: “Alla fine il calcio ti mette dove meriti e io qui ho trovato la mia dimensione. Vorrei fermarmi al Torino”. E ancora: “Non ho rimpianti e gli anni al Barcellona e alla Juventus mi sono serviti come esperienza e per conoscere il vostro paese, dove la passione per il calcio è molto calda”.
L’ala spagnola sottolinea come abbia avuto molti allenatori ma Garcia alla Roma e soprattutto Gasperini gli hanno dato un qualcosa in più, anche umanamente. Infatti dell’exploit all’Atalanta non è rimasto affatto sorpreso. “Il Gasp ti fa arrivare al limite delle potenzialità fisica e tira fuori il meglio di te”.
Ma domani c’è l’Inter in una partita molto importante:
“L’Inter ha una rosa fortissima sia davanti che dietro e non è lì a giocarsi lo scudetto solo perché è partita male. La prossima stagione saranno a giocarselo con Roma, Juve e Napoli. Sono una squadra molto in forma, ma noi più che preoccupati saremo attenti. Può essere la partita della svolta”.
Se potesse domani chi toglierebbe all’Inter?
A me piace tanto Candreva. Gli invidio come calcia, come crossa ed il fatto di essere completo: aiuta la squadra e segna. Ma siccome Icardi è quello che fa i gol, dico Icardi.
IAGO FALQUE: “BELOTTI MEGLIO DI ICARDI”
A proposito di attaccanti, il discorso non può che cadere sulla classifica marcatori e sulla sfida Belotti–Icardi: “Sono due attaccanti molto forti, Icardi è bravo, ma Belotti è meglio…”. L’ala granata per dare appuntamento a domani sera, chiude con un pronostico alla faccia della scaramanzia: “Torino-Inter? 2-1, ma il secondo gol lo segno io”.
Per la conferma mancano poco più di 24 ore…