Prima di Torino Inter Ausilio è intervenuto ai microfoni di Premium Sport. Tanti gli argomenti: da Pioli, al mercato, alla convocazione di D’Ambrosio in Nazionale.
Queste le parole del direttore sportivo nerazzurro. “Abbiamo parlato con Cairo, ma no di Belotti. Gli ho fatto i complimenti per il loro ottimo lavoro, un progetto iniziato anni fa. Ho visto Monaco-City, una bella partita come da anni non riusciamo a fare noi. E’ giusto avere l’opportunità di vedere grandi giocatori, hanno vinto i migliori. Pioli piace a tutta l’Inter: ai dirigenti, ai tifosi, ai calciatori. Ha costruito un ambiente importante con tutti. Abbiamo costruito le basi per un progetto vincente, anche se non abbiamo ancora fatto nulla.
Guardavo la panchina con Zanetti. Il livello si sta alzando. Oggi c’è stata la bella notizia di D’Ambrosio in Nazionale. Spesso è sottovalutato dalla critica e dagli addetti ai lavori. Faremo qualcosa, ma metteremo giovani interessanti o top player, ci faremo trovare pronti. Icardi poteva tornare buono per l’Italia, ma si sente argentino. Parla poco, fa parlare il campo, presto sarà utile anche alla Selecciòn, ma noi ce lo teniamo stretto a Milano. I cinesi hanno dato una struttura importante al management. Tante responsabilità per l’intero gruppo. Le nostre scelte arrivano da una comunione d’intenti con Pioli e la società. Le fondamenta partono da dietro, la squadra singolarmente è migliorata. Tenteremo di farlo ancora, bisogna solo avere pazienza.”