Angelo Gregucci è stato all’Inter per una brevissima parentesi dal 18 luglio all’8 agosto 2016 come vice di Roberto Mancini. L’ex tecnico dell’Alessandria è stato contattato in esclusiva da SpazioInter.it per chiarire il proprio futuro e commentare l’attuale momento dei nerazzurri in campionato. Ecco la sua intervista.
INTERVISTA GREGUCCI, ECCO LE SUE PAROLE
Mister Gregucci, come commenta le ultime parole di Mancini (qui l’intervista) in merito alla sua ultima avventura all’Inter?
“Ognuno può avere un proprio pensiero e sicuramente Roberto aveva delle idee da mettere in pratica nel suo progetto all’Inter ma nel calcio alcuni sviluppi sono imprevedibili e quindi è andata così”.
Crede nella possibilità di una chiamata da parte di Suning per un eventuale clamoroso ritorno?
“Non credo di poter avere le competenze per immaginare questo scenario. Si tratta di una situazione molto complessa e di conseguenza fare delle previsioni può rivelarsi inutile perché può succede qualsiasi cosa”.
Un giudizio sull’attuale momento dell’Inter in campionato?
“Stefano Pioli ha fatto un lavoro per me grandioso e meriterebbe solo un applauso. Adesso le ultime due partite non possono oscurare quanto fatto nei mesi precedenti. Non sarebbe un comportamento corretto nei confronti della sua persona dell’operato del suo staff. L’Inter è ancora in corsa per un piazzamento europeo e ha tutte le carte in regola per giocarselo nelle restanti giornate di campionato”.
PIOLI IL TECNICO GIUSTO PER L’INTER
Quindi lei vede Pioli come possibile allenatore anche per il futuro?
“Credo sia davvero un grande allenatore, funzionale a un progetto come quello dell’Inter. Inoltre è esperto del calcio italiano e sa come affrontare certe situazioni. Ricordiamoci da dove è partito in questa stagione e in che condizioni aveva preso la squadra, anche a livello di classifica. Ha fatto benissimo fin qui e non andrebbe messo in discussione dopo appena una sconfitta. Ma si sa, è una vecchia abitudine del nostro calcio…”
Lei ha allenato per poco alcuni giocatori della Prima squadra a Brunico: cosa è mancato fin qui al gruppo?
“La squadra ha tanta qualità e lo si capisce semplicemente leggendo i nomi dei giocatori in rosa. L’unico vero ostacolo della stagione è stata la falsa partenza a inizio campionato che ha rallentato la corsa. Proprio grazie a Pioli sono emerse le capacità dei nerazzurri: per questo credo che il tecnico sia stato il vero valore aggiunto fin qui”.
Quando potrebbero esserci novità per il futuro suo e per quello di Mancini?
“Al momento non ci sono situazioni concrete ma in genere le squadre a maggio avviano la programmazione per la stagione successiva. Sarà necessario capire quali saranno le proposte per Roberto e quali le possibilità per il futuro. Fra un mese il quadro potrebbe essere più chiaro”.
Ringraziamo per la gentilezza e disponibilità Angelo Gregucci. La riproduzione dell’intervista è consentita solo tramite citazione di SpazioInter. Chi trasgredisce le regole sarà segnalato a norma di legge.