Se è vero che l’Inter aveva già detto addio alla rincorsa Champions, e aveva complicato anche quella all’Europa League, nel pomeriggio calabrese dice addio anche all’orgoglio.
Rappresenta un’antitesi usare l’aggettivo “migliore” in riferimento alla partita odierna. Non si salva nessuno, il solo Eder cerca di fare qualcosa. Una delle Inter più brutte della storia, di sicuro la peggiore di quest’anno. Sotto ritmo, svogliata, e poco orgogliosa, finisce col perdere meritatamente in casa del Crotone, che prima di oggi aveva raccolto bottino pieno, solo contro Empoli, Chievo e Pescara.
Manca la personalità, la voglia e la dignità di vestire i colori nerazzurri. Oggi è uno dei punti più bassi della storia nerazzurra. Il Crotone ha meritato la vittoria, non fosse altro perché cattivo su ogni pallone, grintoso e voglioso di far bene. L’Inter è senza carattere, manca in personalità. La colpa è di tutti. E’ colpa di un progetto mai veramente iniziato, è colpa dell’improvvisazione societaria, è colpa di Pioli che non riesce a riprendere la squadra nelle difficoltà, ma naufraga con lei. Sono colpevoli i giocatori, svogliati e irresponsabili, offendono chi per questa maglia continua a fare sacrifici, chi oggi ha sostenuto la casacca anche a Crotone e tutti i tifosi che adesso si sentono umiliati e frustrati per non poter intervenire in una situazione diventata disastrosa. Oggi non esiste un peggiore, esistono solo colpevoli.
This post was last modified on 9 Aprile 2017 - 18:02