Shock a Crotone, dove l’Inter disputa 45 minuti da film horror consegnandosi alla foga del Crotone. Nel secondo tempo D’Ambrosio accorcia le distanze riaccendendo le speranze nerazzurre ma la partita termina comunque 2-1. L’Inter torna a Milano da settima in classifica.
I rossoblu disputano una prima mezz’ora perfetta, capitalizzata con la doppietta di Diego Falcinelli. Al 19‘ Falcinelli porta avanti i suoi. Dal dischetto batte Handanovic, che aveva intuito ma non riesce ad arrivare sul pallone. L’Inter continua a vacillare e al 22′ il Crotone ne approfitta di nuovo. Ancora Falcinelli che lanciato solo verso la porta, supera Handanovic con un tocco sotto. La squadra di Pioli va in rottura prolungata, sbaglia ben oltre i limiti del tollerabile e consente ai padroni di casa di avvicinarsi anche al terzo gol. Al 39′ infatti Martella va a un passo dal 3-0. L’esterno brucia D’Ambrosio e colpisce bene il pallone che attraversa lo specchio della porta. Una figura davvero mortificante per una squadra apparsa scarica e autolesionista.
Il secondo tempo si apre con un doppio cambio da parte di Pioli, un tentativo di riaggiustare il match. Palacio entra al posto di Ansaldi, Eder per Murillo. Al 65′ corner Inter, palla spizzata da Ceccherini e D’Ambrosio arriva puntuale sulla sfera trovando la rete che rimette l’Inter in carreggiata. Due minuti dopo viene allontanato il tecnico del Crotone Nicola per proteste veementi dopo un intervento di D’Ambrosio in area su Stoian. Il gol galvanizza l’Inter che tenta di trovare il gol del pareggio. Al 72′ palo di Eder. L’azzurro conclude di potenza servito da Icardi. La palla finisce sul legno con Cordaz immobile. All’81’ Joao Mario viene gettato nella mischia al posto di un poco brillante Kondogbia. Nei minuti di recupero grande occasione per l’Inter con Miranda che calcia strozzato mandando fuori.