Antonio Candreva risponde alle domande dei fan. Direttamente dall’account Twitter del club nerazzurro, l’esterno interagisce con i tifosi. Ecco le principali domande all’hashtag #askCandreva.
#ASKCANDREVA, LE RISPOSTE DELL’ESTERNO
Qual è il miglior giocatore italiano in questo momento secondo te?
“Belotti mi ha fatto un’ottima impressione. E’ capocannoniere al Toro”.
Nell’Inter giocano sempre più calciatori italiani. Cosa pensi di Gagliardini?”
“E’ un valore aggiunto per chi viene dall’estero per farli integrare nello spogliatoio e nel campionato. Roberto è arrivato a gennaio e si è inserito alla grandissima. Deve continuare così, è un ottimo giocatore e lo sta dimostrando”.
Cosa significa per te il Derby di Milano?
“E’ la partita che tutti aspettano, la più importante dell’anno. Una partita sentitissima anche da noi giocatori, sappiamo quanto è importante vincere un derby per i nostri tifosi. Ogni volta che scendiamo in campo nel Derby, pensiamo anche a loro per poter gioire insieme a loro”.
Cosa ricordi del Derby dell’andata? Hai segnato un gol in quella partita…
“E’ stata una bella partita, peccato per il risultato finale. Sarebbe stato ancora più bello festeggiare la vittoria.”
Cosa hai provato giocando la prima sfida con il Milan?
“Ho avuto i brividi, ma era in trasferta. Sabato l’80% di San Siro sarà nerazzurro, quella sarà davvero un’emozione ancora più forte”.
Se potessi giocare con un campione del passato, chi sceglieresti?
“Difficile da dire, forse Ronaldo il Fenomeno. Ce ne sono tanti, anche Roberto Baggio, Sneijder, Stankovic, ce ne sono tanti”.
Quale giocatore vorresti nella tua squadra se sceglierai di fare l’allenatore?
“Mi piacerebbe fare l’allenatore. Io vorrei avere un difensore che sappia impostare da dietro”.
Descrivi il tuo stile di gioco in una parola
“Disponibile. Spero di essere utile al gioco di squadra”.
Ti alleni sui cross? E’ una richiesta specifica di Pioli?
“Dipende dalle circostanze. Sono un po’ cambiato quando sono arrivato qui. Avere Icardi in area ti aiuta. Il primo pensiero è quello del cross, a volte bisogna metterla di prima, altre volte c’è l’avversario ed è difficile farla passare”.
Cosa ne pensi di Gabigol?
“E’ giovane, ma è forte e sta facendo molto bene. Sono sicuro che potrà rendersi utile aiutando la squadra”.
Che differenza c’è tra il derby di Roma e quello di Milano?
“A Roma sono più duri. Anche qui il derby è sentito, ma lì è diverso. A Milano si va allo stadio “insieme”, ma a Roma la rivalità è differente. In campo il derby però è lo stesso, lo si sente a prescindere”.
Cosa pensi della maglia dell’Inter? Cosa provi indossandola?
“E’ un orgoglio, è bello indossare questa maglia, ogni giorno ed in ogni partita va onorata”.
In caso di una vittoria di un trofeo, cosa faresti? Taglieresti la barba?
“Assolutamente si”.
Cosa ne pensi di questo nuovo corso di giovani in Nazionale?
“Penso che siamo in un ciclo in cui stiamo migliorando. Siamo consapevoli di avere giovani forti ma anche affermati. Deve essere un punto di partenza per migliorare. Sono tutti pronti ad indossare la maglia della Nazionale”.
Il tuo gol più bello che ricordi?
“Il gol nel derby all’andata, ma conservo anche un ottimo ricordo di un mio gol in Bari-Parma dal limite dell’area”.
Un saluto ai tifosi nerazzurri, che chiedono carattere sabato?
“Vi chiediamo scusa per le ultime prove che abbiamo fatto, abbiamo il dovere di rifarci in questa partita particolare sia per noi che per voi. Forza Inter, ci vediamo allo stadio sabato”.