Stando alle parole della Gazzetta dello Sport, Pioli non vuole ulteriori cali di concentrazione e rilancia. In caso di passo falso nel derby, seduta di allenamento anche per la domenica di Pasqua.
PIOLI, PUGNO DURO NECESSARIO
Stefano Pioli è decisamente deluso dalla squadra dopo le ultime uscite. Buttare al vento un ottimo lavoro di cinque mesi con crescita progressiva è da veri autolesionisti e il tecnico parmense non ci sta.
In caso di mancata vittoria contro i cugini rossoneri, prevista seduta di allenamento anche a Pasqua. Senza se e senza ma. Una scelta davvero forte dell’allenatore ex Lazio che sta ad evidenziare come la pressione dalle parti di Corso Vittorio Emanuele sia alle stelle. Un po’ come fece Roberto Mancini due anni fa: convocazione alle 8 del mattino di Pasqua come punizione per il deludente 1-1 interno contro il Parma già retrocesso.
FORMAZIONE PRESSOCHE’ DECISA
Per il sabato di Pasqua Stefano Pioli sembra avere pochi dubbi sugli uomini da schierare al Meazza alle 12:30.
In porta andrà il solito Handanovic. Davanti a lui, i centrali saranno Miranda e, nuovamente, Medel dopo il suo orrendo pomeriggio a centrocampo contro il Crotone. Per i ruoli di terzini, visto che davvero non c’è di meglio, confermato Ansaldi a sinistra con l’ottimo D’Ambrosio a destra.
Gagliardini si riprenderà una maglia da titolare a centrocampo al fianco di Kondogbia, sperando di ritrovare gli equilibri di poche settimane fa. In avanti doppio ballottaggio. Banega e Candreva sembrano ancora favoriti su Joao Mario ed Eder anche se, soprattutto quest’ultimo, è in ascesa dopo l’ottimo secondo tempo in Calabria di domenica scorsa.
Perisic sulla fascia sinistra e Icardi in avanti vanno a completare l’11 di Pioli. Serve una reazione immediata, non ci sono più scuse.