Sono sempre più insistenti le voci che vorrebbero Stefano Pioli sulla panchina viola, nel caso in cui interrompesse il rapporto con l’Inter. I Della Valle restano alla finestra.
A FIRENZE GIA’ DA CALCIATORE
Il tecnico parmense ha ottimi ricordi nel capoluogo toscano. Infatti dal 1989 al 1995 ha trascorso cinque campionati in Serie A con la Viola e una in B, con annessa vittoria del campionato cadetto. Difensore di assoluto spessore, condisce le sue 189 presenze in Toscana con 2 gol, di cui uno nella finale di Coppa Uefa persa con la Juventus nel ’90. Pioli racconta del periodo con la Fiorentina come l’apice della sua carriera da calciatore e chissà non lo sia anche per quella di allenatore.
PARTITA DECISIVA PER ENTRAMBE
La partita di domani sera al Franchi suona un po’ da ultima spiaggia per la Fiorentina. A quota 52 punti, con la sconfitta contro l’Empoli, ha vist
o aumentare a 6 le lunghezze dal sesto posto occupato dal Milan. Paulo Sousa andrà via a fine stagione, ma vuole lasciare un buon ricordo a Firenze regalando l’Europa ai tifosi per il secondo anno di fila. L’Inter, d’altra parte, dopo la frenata dell’ultimo mese, ha l’obbligo di rientrare tra le prime sei dopo aver assaporato il sogno Champions con Pioli. La squadra è da primi quattro posti, ma è la mentalità a dover essere curata nei minimi dettagli. E poi, chissà, che un buon risultato del tecnico nerazzurro a Firenze non dia la conferma definitiva ai Della Valle per puntare su di lui per la prossima stagione.