L’Inter di questa sera è la dimostrazione che non c’è limite al peggio. La sconfitta di Crotone sembrava aver segnato il punto più basso della stagione, la sconfitta di questa sera con la Fiorentina è invece, l’ennesimo capitolo di una disfatta.
Pioli sin dal suo arrivo ha avuto le idee chiare. Medel centrale di difesa come in Nazionale. Un ruolo che il cileno non aveva mai ricoperto con l’Inter, e stasera si è capito perchè. Soffre la fisicità di Babacar, è scoordinato nei movimenti difensivi, poco rapido e svogliato nelle chiusure. E’ lo specchio dell’Inter attuale, fragile e indolente. E’ la faccia di un ennesimo fallimento di Pioli, delle sue scelte, che hanno solo illuso senza portare risultati.
Maurito è l’unica nota lieta della serata, una delle poche dell’intera stagione. Nel torpore generale, riesce a portare il pallone a casa segnando una tripletta. E’ l’ultimo ad arrendersi, come un vero capitano deve fare. Peccato che i suoi compagni non lo assistano. Sono 24 i gol in stagione di Icardi, un’enormità se si considerano le grandi difficoltà dell’Inter di quest’anno. Anche stasera è stato luce nel buio. Maurito ha sempre dimostrato il suo amore per i colori nerazzurri, un attaccamento quasi viscerale. Occorre, però, che intorno a lui venga costruita una grande squadra, con grandi giocatori, se non si vuole correre il rischio di perdere anche la “luce” nerazzurra.
This post was last modified on 22 Aprile 2017 - 23:40