In una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, Mario Sconcerti si è soffermato anche sulla situazione delle milanesi. Una situazione sgradevole per entrambe, ed uscirne è difficile.
In un periodo negativo per i nerazzurri e i rossoneri, a risentirne è l’intero capoluogo lombardo. Abituato a ben altro, tale livello di prestazioni non è affatto accettato. Da qui Sconcerti attribuisce la colpa di questa crisi delle milanesi anche alla città stessa. Ecco le sue parole:
“La colpa è un po’ di tutti; da Bacca che non segna a Pioli che non si riconosce più. Ma non è finita qui: per me la colpa è anche di Milano intesa proprio come città. Ognuno deve saper conquistare qualcosa partendo alla pari. E Milano questo non lo vuole, partire alla pari. Così come non vuole capire capire che i cinesi oggi pagano gli sforzi delle famiglie milanesi di ieri; gli scudetti, le Champions, la loro scomparsa dal calcio. Milano che non ha mosso un dito per tenersi il suo calcio elitario, e ora ne paga le conseguenze. Oggi Milano sta a guardare, si lamenta e pensa solo con i soldi degli altri. È troppo facile così, e in particolar modo non è da Milano”
This post was last modified on 24 Aprile 2017 - 14:21