Ausilio e i suoi collaboratori pensano già all’Inter 2017/18: l’ala della Fiorentina e il centrale svedese del Benfica sono più che semplici ipotesi.
INTER, PRIMI CONTATTI CON L’AGENTE DEL VIOLA
Mentre la squadra si prepara per l’importante big match contro il Napoli, la dirigenza è decisamente attiva sul fronte mercato.
Nei giorni scorsi ci sarebbe stato un incontro a Milano tra il d.s. nerazzurro e Beppe Bozzo, procuratore di Bernardeschi. Il giocatore Viola deve rispondere riguardo l’allungamento propostogli dell’attuale contratto in scadenza nel 2019. In caso di risposta negativa si potrebbe pensare a un addio anticipato quest’estate. Il carrarese ha già detto di no alla Juventus, ma piace molto anche all’estero.
L’Inter è pronta a preparare un attacco decisivo da 40 milioni, ma difficilmente i Della Valle si accontenteranno. La trattativa sarà lunga e senza dubbio con qualche ostacolo, ma nell’ambiente regna fiducia.
TROPPI GOL SUBITI? LA SOLUZIONE E’ SVEDESE
L’ultima parte della gestione Pioli ha evidenziato gravi lacune in difesa, decisamente non all’altezza per una squadra che vuole puntare in alto. Per questo la dirigenza è già a lavoro per assicurare una retroguardia di tutto rispetto per il prossimo anno.
Il nome da cui ripartire sembra essere Victor Lindelof. Il classe ’94 nazionale svedese può giocare c
entrale, terzino destro oppure mediano. Sarebbe un’ottima alternativa nel caso ci fossero aste spropositate per De Vrij, biancoceleste cercato anche dal Milan, e Manolas, i principali obiettivi dell’Inter.
Il Benfica chiede 20-25 milioni per il giocatore in scadenza nel 2021, Suning è pronto ad abbassare le richieste dei portoghesi con qualche contropartita tecnica.
Zhang pranzerà con Ausilio e Gardini domenica per fare il punto sul mercato, il futuro dei nerazzurri non può più aspettare.