Mbappè Inter, parla il vicepresidente del Monaco
Il vicepresidente del Monaco Vadim Vasilyev è stato intervistato dal settimanale della Gazzetta dello Sport ‘ExtraTime’. Ha toccato diversi temi, dalla Juventus prossima avversaria in Champions League ai suoi gioielli messisi in mostra in questa stagione. A partire dal mister Jardim, spesso accostato all’Inter: “L’ho voluto quando nessuno lo conosceva e l’ho sostenuto quando le cose andavano male. Faremo il necessario perché rimanga il più a lungo possibile, perché interpreta al meglio la nostra concezione calcistica e societaria. Mbappè non ha prezzo, per noi è come un figlio. Vorremmo restasse, anche lui credo lo desideri. Faremo un punto a fine stagione, come con gli altri. Un paio di giocatori saranno ceduti, ma non siamo nel bisogno economico. Non abbiamo mai impedito a nessuno di andare via, ma ce lo deve chiedere il giocatore e soprattutto deve arrivare l’offerta congrua“.
I gioielli monegaschi sono pezzi pregiati, ma alcune società italiane, su tutte la Juve, potranno arrivare ad offrire la cifra necessaria. Continua il vicepresidente: “Forse la Juventus può permettersene qualcuno, come un paio di altri club grazie all’avvento dei nuovi investitori. Ma la Serie A non è più la meta ambita dai giocatori come un tempo. Le quattro italiane in Champions dall’anno prossimo? Il presidente Andrea Agnelli ha fatto un ottimo lavoro, sfruttando abilmente il vuoto di potere lasciato dal caso Michel Platini, facendo così passare la riforma. Ma il calcio italiano non è più così importante da giustificare il fatto di disporre del doppio delle squadre francesi in Champions. La riforma avvantaggia tutto il calcio italiano, non solamente la Juve“.