GdS – GabiGhost, fantasma del brasiliano che non gioca mai

Su Gabigol ci si potrebbe scrivere un libro in cui i misteri sarebbero tanti. Il brasiliano, pupillo di San Siro, ha una costante, sia nella vittoria che nella sconfitta non gioca mai e i tanti tifosi nerazzurri si chiedono il perché di un minutaggio così scarso.

Gabigol, errore della società o altro?

La Gazzetta dello Sport riporta che il brasiliano si allena sempre con profitto, sia puntuale negli orari e che mai crea problemi negli spogliatoi. Ma allora perché anche in partite compromesse o vinte con margine Gabriel Barbosa non gioca?

Il ventenne di Sao Bernardo de Campo è stato pagato uno sproposito. 30 milioni quando la base d’asta era sui 13-15 milioni di euro, pagando la schizofrenia dell’aver perso un altro brasiliano, Gabriel Jesus, con scarse conoscenze sportive di Suning e dirigenti/procuratori pronti al colpo grosso.

L’errore dell’Inter è stato non capire che il brasiliano non era pronto al salto di qualità. Dunque un prestito a gennaio sarebbe stato l’ideale. Invece della naftalina in panchina e degli 82 minuti giocati sin qui, peraltro con un gol decisivo a Bologna, era il 19 febbraio e si pensava alla svolta.

Di fatto invece da quel gol solo spiccioli di campo con la Roma e poi oltre due mesi di panchina, nonostante l’Inter abbia raccolto 2 punti in 6 partite. Pioli che non concede spiegazioni dicendo: “Faccio le scelte che ritengo migliori per la squadra. Poi col Napoli ho dovuto bruciare un cambio difensivo per l’infortunio di Murillo. Avrei inserito sicuramente un altro offensivo” – ma, aggiunge il tecnico –“non so se lui o un altro”.

Così per Gabigol arriverà l’ombra di un prestito in estate. Non si sa se in Italia o all’estero, con prospettive per giocare e far capire che l’oro di Rio 2016 non è arrivato a caso, ricordando all’Inter cos’era Coutinho in nerazzurro e cosa è diventato ora.

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