La rivoluzione in atto in casa nerazzurra non potrà prescindere da un’attenzione certosina ai parametri dettati dall’ Uefa.
Il traguardo immediato da raggiungere per rispettare il Fair-Play finanziario imposto dall’Uefa, sarà il raggiungimento del pareggio di bilancio entro il 30 giugno. Per farlo occorerà un aumento nelle entrate di circa 20-30 milioni. La società nerazzurra è fiduciosa, ma consapevole che entro quella data servirà una cessione. Brozovic e Murillo i più indiziati a partire.
Il club può permettersi di mancare l’obiettivo per soli 10 milioni. Nel caso, sarebbe costretta a pagare una multa di 7 milioni di euro. Dovesse sforare per una cifra maggiore, rischierebbe l’esclusione dalle coppe. Sarebbe assurdo conquistare un posto nella Champions 2017/18 e dovervi rinunciare per il Fair-Play finanziario. L’Inter resterà sotto osservazione anche per i prossimi due anni, ecco perchè servirà un mercato vistuoso per rilanciare i nerazzurri anche in Europa.