Focus Lazio in vista del posticipo domenicale tra i biancocelesti e l’Inter. I nerazzurri saranno ospiti all’Olimpico per dare un ultimo sussulto a in questo campionato. Ma la squadra di Simone Inzaghi vuole chiudere in bellezza una grande stagione culminata con un’inaspettata qualificazione in Europa League.
Partiamo dal principio. La Lazio ha praticamente chiuso per El Loco Bielsa. Il tecnico argentino, non a caso definito “loco”, decide di non accettare i biancocelesti quando sembrava tutto pronto. A quel punto Simone Inzaghi, lascia la Salernitana per tornare alla Lazio. Era agosto, e le premesse non erano delle migliori. Intanto c’era la grana Keita, ragazzo difficile da gestire e fuori rosa all’inizio della stagione. Inutile adesso ripercorrere tutti i passaggi dell’annata dei capitolini. Oggi, dopo 36 giornate, la Lazio è solida al quarto posto. Ha perso la finale di Coppa Italia con la Juventus, troppo forte per la squadra di Inzaghi jr. Ma dopo aver fatto fuori l’Inter ai quarti e la Roma in semifinale, la soddisfazione è stata grande comunque. Ah Keita, il fuori rosa di inizio stagione, non si ferma più da quando ha trovato il posto da titolare. Segna a raffica e fa impazzire le grandi d’Europa che lo seguono.
Inzaghi ha cambiato poco. Ha scelto i 14-15 giocatori su cui puntare e li ha fatto ruotare al meglio. Che sia 3-5-2 o 4-3-3, in entrambi i casi sa come far rendere al meglio i suoi, anche in relazione all’avversario di turno. 4-3-3 semplice, con Keita (ora, prima Lulic) e Anderson sulle fasce in attacco. Quando passa al 3-5-2 il brasiliano si alterna con Basta sulla destra. A sinistra uno tra Lulic e Lukaku. In mezzo Milinkovic si prende qualche licenza offensiva in più. Squadre equilibrate, dove anche le ali d’attacco (e lo stesso Immobile), non rinunciano a dare una mano in copertura.
LAZIO (4-3-3) – Vargic; Wallace, Hoedt, De Vrji, Patric; Milinkovic, Biglia, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita. All.: Inzaghi.
This post was last modified on 21 Maggio 2017 - 11:46