Luciano Spalletti, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sarà con ogni probabilità il futuro allenatore dell’Inter. Pronto per lui un triennale da 4 milioni a stagione.
Il tecnico di Certaldo potrebbe divenire ufficialmente il prossimo allenatore nerazzurro già nella giornata di lunedì alla fine del campionato.
Spalletti tra l’altro è stato intercettato a Firenze in compagnia di Baldini dirigente della Roma nonché suo grande amico. Possibile che in questa occasione il tecnico abbia comunicato il suo imminente approdo in nerazzurro.
Conte ha fatto capire piuttosto chiaramente che preferisce rimanere a Londra, al Chelsea. Ormai solo una sua clamorosa e immediata rottura con i blues potrebbero rimescolare le carte in tavola. Ma ormai la proprietà cinese ha deciso di puntare sul tecnico toscano in modo tale da poter programmare con largo anticipo la prossima stagione, che dovrà essere necessariamente quella del riscatto.
Necessario per quest’accelerata è stato il summit a Roma tra Steven Zhang, Ausilio e Sabatini seguito telefonicamente da Jindong Zhang. La dettagliata relazione di Sabatini su Spalletti è piaciuta al patron cinese. Curriculum, carattere e caratteristiche tecniche hanno convinto il proprietario interista a puntare tutto sul tecnico giallorosso. Altra cosa che è piaciuta molta al magnate cinese è la gestione dello spogliatoio romanista, avvelenata dal lungo e difficile addio di Totti al calcio e dalle cocenti eliminazioni europee di questa stagione.
Il prossimo campionato dovrà riportare in Champions l’Inter. Ci sono quattro posti diretti disponibili, disastri come la stagione che sta volgendo al termine non saranno più accettati. Per questo la scelta di Spalletti: il tecnico non ha mai fallito la qualificazione alla Champions.
Anzi fu lui il principale artefice della prima storica qualificazione in Coppa Campioni dell’Udinese nel 2004-2005. Da quando è tornato a Roma il tecnico toscano ha una media punti spaventosa: 2,32. Battendo il Genoa nell’ultima giornata di campionato porterebbe la Roma ad 87 punti, record nella storia giallorossa.
C’è chi considera Spalletti un eterno secondo, ma la sua bacheca è tutto tranne che povera: due coppe italia e una Supercoppa a Roma, due campionati una coppa di Russia ed una supercoppa di Russia con lo Zenit. Si dice che non sia un mostro di simpatia, ma di questi tempi all’Inter non c’è bisogno di ridere ma di vincere.
LA RASSEGNA STAMPA DI SPAZIO INTER
This post was last modified on 23 Maggio 2017 - 10:02