La stagione non è ancora cominciata, tuttavia i tifosi si stanno già chiedendo dove potrà arrivare questa squadra. Si potrà tornare a sognare? Oppure bisognerà mettersi il cuore in pace per l’ennesima stagione di transizione?
NIENTE BOTTI FANTACALCISTICI, SOLO DEI SANI PUNTELLI
Bisogna essere realisti. Le nuove regole dell’Uefa sono categoriche e l’Inter non potrà esimersi dal rispettarle. Niente fanta mercato, niente operazioni faraoniche stile Ronaldo o Eto’o. Solo un mercato solido e concreto , questo si. L’Inter ha bisogno di rinforzi e puntelli, ma non ha una rosa da retrocessione, soprattutto alla luce del decadimento del nostro campionato.
Il vero problema della squadra è il carattere, carenza a cui non dovrà sopperire solamente Spalletti. Ci dovranno pensare anche i giocatori, che dovranno selezionare i propri leader per la stagione prossima e farsi guidare al successo. Con 3/4 innesti di sostanza, i nerazzurri potrebbero tranquillamente arrivare terzi. Chi può realmente arrivare però?
DIFESA E CENTROCAMPO DA RESTAURARE
Il reparto portieri è già definito, senza scossoni ma con un avvicendamento utile per il regolamento riguardante gli italiani: fuori Carrizo e dentro Padelli come vice Handanovic, con Berni e Radu di rincalzo.
La difesa necessita un completo restauro, ma difficilmente arriveranno più di 3 giocatori. Il probabile reparto difensivo potrebbe vedere Miranda e Murillo confermati nonostante le brutte prestazioni della scorsa stagione, Rudiger a prendere il posto dei due come titolare e Andreolli scalpitante in panchina. Occhio anche a Vanheusden, protagonista dello scudetto della primavera nerazzurra e possibile sostituto del partente Ranocchia.
Sulle fasce la situazione è difficile da prevedere, tuttavia sulla sinistra probabilmente ci sarà una rivoluzione con la cessione di Nagatomo e l’accantonamento definitivo di Ansaldi. Santon potrebbe essere salvato per le regole Uefa, mentre D’Ambrosio si è guadagnato la conferma. In entrata potrebbero arrivare Dalbert e Conti, dato come fatto al Milan ma non ancora del tutto tramontato per Suning, visti anche gli ottimi rapporti con Percassi.
A centrocampo, con Gagliardini e Joao Mario intoccabili, ci potrebbe essere un valzer importante. Con Banega e Brozovic probabilissimi partenti e Kondogbia possibile, ma difficile, pedina di scambio, in entrata potrebbe arrivare uno fra Nainggolan e Strootman, con l’olandese più probabile data la clausola rescissoria più abbordabile.
Occhio però anche alle sorprese per stuzzicare il palato dei tifosi, con Pastore che sta guadagnando terreno su James Rodriguez.
A ICARDI SERVE UN COMPAGNO DI REPARTO BRAVO A FINALIZZARE
In attacco servirà, a prescindere dalla promozione fissa in prima squadra di Pinamonti, un vice Icardi o una spalla da affiancargli. Molto dipenderà dal modulo prescelto da Spalletti e dal futuro di Perisic, dato ormai come lontano da Milano. Di Maria resta un sogno proibitivo per l’ingaggio, Bernardeschi un’incognita legata al carattere e al cartellino, mentre Jackson Martinez potrebbe essere l’ipotesi più facile da concretizzare.
Attenzione anche al sogno proibito Morata (nel valzer delle punte non si sa mai), al vecchio pallino Lucas o alle mine vaganti scaricate dalla propria società (Diego Costa o Ibra). Trattative complicate e utopiche, ma nel calcio nulla è impossibile. Senza dimenticare la fame di Eder, sempre pronto a dare il proprio contributo, sia in nazionale che in nerazzurro.
POSSIBILE SQUADRA PER LA PROSSIMA STAGIONE
Portieri: Handanovic, Padelli, Berni, Radu;
Difensori: Rudiger, Dalbert, D’ambrosio, Miranda, Andreolli, Conti, Ansaldi, Vanheusden, Santon;
Centrocampisti: Joao Mario, Gagliardini, Strootman, Pastore, Medel, Kondogbia,
Attaccanti: Icardi, Pinamonti, Eder, Candreva, Jackson Martinez, Bernardeschi;