Suning continua la propria opera di aggiustamento del bilancio, dimostrando grande professionalità Come già anticipato ieri, la società cinese sta lavorando duramente per ovviare ai problemi del Fair Play Finanziario.
SOLDI FRESCHI DALLA CINA PER TAPPARE I BUCHI DI BILANCIO
Suning, e di conseguenza anche l’Inter, incasseranno una bella somma dai nuovi accordi commerciali ottenuti da Zhang. Le prime notizie circolavano già ieri, ma oggi, come scrive la Gazzetta dello Sport, si ha praticamente l’ufficialità: “L’Inter annuncerà oggi una nuova partnership da 20 milioni di euro con alcune aziende cinesi, già vicine al mondo Suning, che utilizzeranno in patria il brand nerazzurro. Una mossa fondamentale dal punto di vista del bilancio, sempre più solido dopo l’avvento di Zhang Jindong, attento fin dal primo giorno a rispettare le regole Uefa.
Tuttavia va però detto che il tutto non sposta di molto il discorso a livello di FPF, legato alle eventuali sanzioni sportive. In poche parole, entro il 30 giugno bisogna comunque portare a casa circa 30 milioni in plusvalenze per evitare restrizioni della rosa o sacrifici di alcuni acquisti per la prossima stagione, nella quale l’Inter conta di rientrare in Champions League“.
Il Corriere dello Sport sottolinea invece come questa operazione non sia isolata, e sarà solo una di molte: “Tale operazione in futuro dovrebbe essere ripetuta con altre aziende e prodotti di diverso genere. L’accordo avrà durata triennale, ma l’intera cifra sarà inserita nel bilancio che verrà chiuso venerdì in modo da colmare il buco malvisto dalla Uefa“.
Oggi pomeriggio inoltre è già n programma il CdA del club nerazzurro, con Zhang Jindong probabilmente connesso in video conferenza da Nanchino. Verrà deciso il budget per la prossima stagione con il bilancio preventivo da approvare e, di conseguenza, si darà via libera agli uomini mercato per operare in entrata. Oggi è il giorno della verità per i nerazzurri: sarà un mercato da comprimari o da protagonisti?
Fonte immagine in evidenza: Inter.it