In casa Inter sembra arrivato il momento della cessione di un big. Perisic, infatti, potrebbe lasciare l’Inter, destinazione Manchester United. L’ex Wolfsburg verrà ceduto per una cifra vicina ai 50 milioni. Per il futuro, i nerazzurri non si faranno trovare impreparati: è cominciato il dopo Perisic.
La Gazzetta dello Sport, infatti, parla di Ausilio e Sabatini già al lavoro da tempo anche sul fronte offensivo, per trovare il sostituto di Perisic. Anche perché l’attacco, dal punto di vista degli esterni, sta per essere decimato: insieme al croato, anche Biabiany e Gabigol (prestito) cambierà aria, mentre Eder, agli occhi di Spalletti, è un vice-Icardi. L’unico esterno resta quindi Candreva, a cui verranno affiancati almeno altri due elementi. L’ideale sarebbe un giocatore di esperienza, un top player in grado di fare la differenza, e un giovane su cui scommettere. Questo è il più difficile da trovare, ma anche la specialità di Sabatini, bravo a scovare sconosciuti.
Uno dei due esterni deve essere velocissimo, per garantire a Spalletti quello che Salah faceva alla Roma. Proprio l’egiziano ha liberato il primo obiettivo: Sadio Mané. Il 25enne del Liverpool, chiuso dall’arrivo dell’ex giallorosso, potrebbe cambiare aria, soprattutto perché, pur dovendo giocare la Champions, Klopp si ritrova anche Coutinho e Firmino. Il vero sogno, però, resta Alexis Sanchez, in uscita dall’Arsenal. La scelta, però, sembra già stata fatta: sarà Manchester City. Piace anche Thauvin del Marsiglia, cercato anche dalla Roma, ma il giocatore è prossimo al rinnovo fino al 2021. Ieri si è parlato di un altro tentativo per Di Maria, ma non arrivano conferme dal Paris Saint Germain. Il Fideo, inoltre, guadagna più di Perisic (stipendio di 9 milioni), ed è anche più vecchio. Difficile arrivare a Pastore e Lamela. Infine, interessa anche il profilo di Julian Brandt, classe ’96 da pochi mesi nel giro della Germania, con cui ha già trovato il gol nelle qualificazioni. Infine, continuano i sondaggi per Berardi, ma il Sassuolo chiede 50 milioni e la pista sembra essersi rafforzata. La trattativa potrebbe riaprirsi solo con l’inserimento di una contropartita tecnica.
This post was last modified on 13 Luglio 2017 - 10:20