Inter Norimberga finisce 1-2. Seconda amichevole, prima sconfitta sulla panchina nerazzurra per Spalletti. Nonostante il ko, c’è qualche giocatore sugli scudi, tra cui Eder, autore del gol del 2-1.
INTER NORIMBERGA 1-2, I TOP: EDER NON MOLLA
Tra i migliori in campo di questa amichevole c’è sicuramente Eder. L’ex Sampdoria, autore del gol del 2-1 che ridà speranza ai compagni, si muove bene, dialogando con i centrocampisti inseritisi in area (vedesi Brozovic al 28′). Supera Bredlow e trova il gol, ma è anche uno dei pochi a giocare tutta la partita, e sempre ad un buon livello. Lo stesso, per minutaggio, si può dire di Geoffrey Kondogbia, bravo a far circolare la sfera e spesso voglioso di trovare una giocata superlativa per aprire il campo e premiare gli inserimenti dei compagni. In difesa, con gli occhi su Skriniar, a ben figurare è invece Zinho Vanheusden, eroe dello Scudetto Primavera. Il belga è bravo sia in fase di contenimento che di disimpegno. Probabilmente, è già pronto per determinati palcoscenici.
INTER NORIMBERGA 1-2, I FLOP: MALE MURILLO E GAGLIARDINI
Chi invece non ha ben figurato sono stati due giocatori che, subentrati nella ripresa, non hanno reso a dovere. In difesa, da registrare la prova opaca di Jeison Murillo. Il colombiano, nella ripresa, è tornato in coppia con Ranocchia, ma la disattenzione (di reparto) sul primo gol penalizza e non poco il rendimento dell’ex Granada. Salendo a centrocampo, si nota l’inespressività di Gagliardini. Nonostante siamo solo all’inizio della stagione, è sembrato ben lontano dallo strapotere fisico e tecnico messo in mostra in nerazzurro da gennaio, con l’ex Atalanta che perde molti palloni e non cerca mai la giocata. Davanti, il solo impegno non può premiare Biabiany, che non riesce ad affiancare, alla sua solita velocità, la precisione al cross e in fase di rifinitura.