L’Inter dopo le parole di Thohir non ha ancora rilasciato comunicazioni ufficiali in merito. È comunque evidente che l’ex presidente nerazzurro voglia lasciare la società totalmente in mano a Suning. Quali sono gli scenari possibili?
THOHIR AI SALUTI, È GIUNTA L’ORA DI STEVEN
Inter che dopo le parole di Thohir non è certo precipitata nel caos. La sua scelta era nell’aria da tempo, fin dall’entrata in scena del gruppo Suning.
Sostanzialmente per i nerazzurri non cambierà molto, anzi. I primi dei pareri dei tifosi sembrano anzi piuttosto entusiasti, dato che Erik non è ma stato digerito molto, è stato il fautore di troppi fallimenti. Thohir non è mai riuscito ad entrare nel cuore dei tifosi, non ha mai dato l’impressione di tenere all’Inter quanto il suo ruolo richiedesse.
Lo scenario possibile è praticamente solo uno: il magnate indonesiano cederà le proprie quote a Suning che quindi passerà dall’attuale 68,55% alla quasi totalità delle azioni nerazzurre. E poi? Con la famiglia Zhang insidiata completamente a Milano la soluzione più probabile sarà la nomina del giovane Steven Zhang come presidente. Il ragazzo ha una passione viscerale e smisurata per l’Inter, ha grande entusiasmo e sa il fatto suo nonostante la giovane età. Inoltre verrebbe sicuramente coadiuvato da un gruppo di dirigenti esperti, oltre ad essere consigliato dal padre. L’Inter si ritroverebbe così del tutto in una nuova era, pronta a ricostruire un impero.
L’uscita di scena definitiva di Thohir si avrà probabilmente in autunno, con la formalizzazione del passaggio di consegne con l’assemblea dei soci necessaria per l’approvazione del bilancio. Termina quindi un’epoca breve e triste per i colori nerazzurri. I tifosi certamente non ricorderanno dolcemente il periodo trascorso sotto la guida del buon Erik.
STEVEN ZHANG ALLA RISCOSSA
Il rampollo di casa Suning quindi scalpita, pronto a prendere le redini della società. Il figlio di Jindong, come dimostrano le carte, ha già abbandonato da tempo la figura di mera rappresentanza del gruppo Suning e ha assunto poteri non indifferenti.
Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, Zhang Jr ha nuove deleghe di rilievo: “Può stipulare accordi aventi per oggetto l’utilizzo dello stadio, nonché contratti di sponsorizzazione, contratti di merchandising e contratti di licenza di uso dei marchi della società. Meno estesi i poteri per quanto riguarda le operazioni finanziarie”.
Invece c’è da sottolineare un ampio margine di manovra in materia di calciomercato. Il ragazzo infatti può stipulare, modificare o sciogliere qualsiasi contratto di trasferimento, sia in entrata che in uscita entro il tetto dei 40 milioni di Euro di valore ed i 10 milioni di ingaggio. Una bella responsabilità per il delfino di casa Suning, che inoltre ha il potere di rappresentare il club nerazzurro verso tutti gli enti principali: FIFA, UEFA, FIGC e LNP.
Largo ai giovani quindi, al nuovo che avanza da oriente. La speranza è che il ragazzo riesca a infondere tutto il suo entusiasmo e la sua professionalità in tutto l’organigramma nerazzurro, rilanciando un marchio zoppicante da troppi anni. Buona fortuna, Steven.
Fonte immagine in evidenza: profilo Instagram Thohir